Sono anni ormai che girano immagini di brevetti riguardanti smartphone e tablet pieghevoli, come il celebre “Galaxy X“: a quanto pare anche Nokia starebbe lavorando (o avrebbe lavorato) ad alcuni brevetti di questo genere.

La dimostrazione arriva da alcune immagini del 2013, rese pubbliche solo lo scorso settembre: con il ritorno del marchio (a partire dal nuovo Nokia 6), in futuro potremmo vedere qualcosa di concreto? Francamente allo stato attuale delle cose sembra piuttosto difficile, dato che la “nuova” Nokia deve ripartire praticamente da “zero” (ne ha parlato anche il nostro Matteo nel suo video editoriale): produrre un dispositivo di questo tipo potrebbe richiedere una grande quantità di risorse, che ad esempio un colosso come Samsung potrebbe permettersi; insomma, le sue priorità dovrebbero essere ben altre.

In ogni caso la documentazione che vedete qui in basso fa parte di una domanda di brevetto presentata nel 2013 al “US Patent & Trademark Office”: l’idea iniziale è però più vecchia, perché ricerche più approfondite nei database del USPTO portano addirittura al 2005.

Le immagini mostrano un device dalla forma simile ad uno specchio portatile, formato da due parti unite al centro da una sorta di cerniera (visibile però solo all’esterno, cosa che renderebbe  il display una parte unica); tutto questo potrebbe consentire la creazione di un dispositivo tascabile al contempo dotato di un grande schermo, come spiega anche la stessa descrizione della domanda di brevetto:

“In this way it is possible to provide a pocket size device with a relatively large display (for example, a 6, 7 or 8 inch display or larger).”

Chissà se questo sarà finalmente l’anno giusto per vedere qualcosa di più concreto da questo punto di vista: secondo alcune indiscrezioni il misterioso Galaxy X potrebbe essere presentato nel terzo o quarto trimestre del 2017. Per quanto riguarda Nokia invece, allo stato attuale delle cose non siamo molto fiduciosi: come sempre solo il futuro saprà darci ragione (o torto).