Dopo averlo visto una prima volta dopo l’evento di presentazione Nokia, il Nokia 9 PureView ha catturato la nostra attenzione. Lo ha fatto soprattutto per il comparto fotografico “unico”: non troppo per il numero di fotocamere, visto che il trend è quello di aumentarle sempre di più, quanto per il tipo di sensori scelti.

Infatti il nuovo Nokia 9 PureView vanta 2 sensori a colori e 3 in bianco e nero, i cui risultati vengono fusi in due file, un RAW ed un JPG. Inoltre ci hanno comunicato che le dimensioni dei file e la risoluzione degli scatti può variare in maniera importante a seconda della scena: sarà il software a capire il tipo di scatto e farà automaticamente la scelta migliore.

I sensori sono disposti così:

  • i due sensori RGB si trovano al centro e all’estremità inferiore dell’esagono;
  • i tre sensori monocromatici sono invece all’estremità superiore ed in basso a sinistra e a destra, così da formare un triangolo;
  • il dual flash LED è in alto a sinistra;
  • un sensore che coordina gli altri sensori e che aiuta a percepire la profondità per l’autofocus è posto in alto a destra.

Per aiutarvi a capire la loro disposizione potete consultare l’immagine qui sotto:

Nokia ci ha spiegato che ha lavorato soprattutto con due obiettivi: il primo è quello di avere sempre il massimo da ogni sensore. Infatti con le soluzioni “classiche” come in caso di obiettivi tele o grandangolari, i sensori lavorano uno alla volta, spesso non collaborano e non comunicano tra di loro. In questo caso invece tutte le fotocamere analizzano la scena e il risultato sarà sempre il migliore possibile per resa cromatica, range dinamico e risoluzione.

Eccovi qualche scatto di test realizzato durante il nostro primo contatto con Nokia 9 PureView:

Il secondo obiettivo era quello di non avere protuberanze: memori del Lumia 1020 che aveva un sensore fotografico avanzato ma delle dimensioni esagerate, hanno cercato di evitare che la fotocamera fosse rialzata e in effetti ci sono riusciti.

Ultima curiosità riguarda la modalità video: se in modalità foto tutti i sensori lavorano insieme, in video sarà solo il sensore principale a registrare, ossia quello al centro dell’esagono. Tutti gli altri sensori saranno sopiti.

Nokia sembra aver fatto qualcosa di diverso ma soprattutto con un senso: se inizialmente le 5 fotocamere potevano sembrare una trovata per far parlare di sé, i primi test fotografici confermano la bontà degli scatti del Nokia 9 PureView.

Vi farete conquistare dall’ultimo Nokia e dalle sue 5 fotocamere? Torneremo sul tema non appena lo smartphone si accingerà ad approdare sul mercato.