Si è appena concluso l’evento di lancio di Nokia 9 PureView (qui tutti i dettagli e le specifiche), il primo vero top di gamma della “nuova” Nokia sotto leadership HMD Global.
Un modello in realtà oggetto di indiscrezioni fin dal 2015, con una lunga gestazione dovuta ad un primato oggi raggiunto: la presenza di ben 5 fotocamere sul retro.

Ad evento concluso abbiamo avuto l’occasione di provarlo, di approfondire alcuni aspetti con i portavoce dell’azienda e di maturare delle prime impressioni a caldo.
Vi raccontiamo tutto all’interno del nostro video anteprima da MWC 2019.

Video anteprima Nokia 9 PureView

Prime impressioni

Nokia 9 PureView si fa riconoscere ad un primo sguardo, grazie al suo modulo esagonale con 5 fotocamere, il flash LED e un settimo “foro” per altri sensori. Vedendolo frontalmente, tuttavia, risulta un po’ più anonimo e meno al passo coi tempi: non c’è un notch, ma le cornici superiori e inferiori non sono esattamente ridotte.

Il pannello del display, un 5,99 pollici QHD+ P-OLED con supporto HDR 10, risulta però decisamente convincente. Ancora è presto per dare un giudizio competo, ma i colori e la luminosità massima sembrano di buon livello. Interessante anche la presenza del lettore di impronte sotto al display.

Sotto la scocca poi troviamo una mobile platform che non spinge verso lo stesso approdo degli altri produttori, trattandosi dello Snapdragon 845 – il prodotto di punta di Qualcomm per il 2018. Il resto delle specifiche vedono 6 GB di RAM, 128 GB di memoria interna, USB-C 3.1 e una batteria da 3320 mAh.

Parlando però delle 5 fotocamere sul retro, si tratta di 5 sensori tutti da 12 MegaPixel con lenti Carl Zeiss. Due dei sensori sono RGB (a colori) con apertura f/1.8, mentre gli altri tre moduli sono monocromatici. Non c’è tuttavia nessun sensore con ampio campo di visione, ma tutti i 5 sensori scattano contemporaneamente per ottenere sempre un unico scatto elaborato in alta qualità.

Dai primi test effettuati i risultati sono promettenti: il range dinamico raggiunto in HDR sembra davvero di altissimo livello, così come i ritratti con bokeh anche al buio riescono a scontornare tutto in maniera perfetta. Le foto poi possono essere scattate tracciando il livello di profondità degli elementi nella scena con una mappatura a 12 megapixel, che consente l’opportunità di un refocus estremamente preciso in post produzione.

Ovviamente, con tutta questa attenzione alla fotografia, con Nokia 9 PureView si può scattare in formato RAW e modificare le foto con Lightroom direttamente sullo smartphone. L’abbiamo provato all’evento e tutto sembra funzionare.

Attualmente, però, i tempi di elaborazione delle foto scattate ci sono sembrati molto lunghi, a volte anche superiori ai 30 secondi. Le foto in sé poi non sempre ci sono sembrate superiori ai concorrenti negli scatti di prova dall’evento. Ma per un’analisi più approfondita torneremo sull’argomento quando sarà il momento di una recensione completa del prodotto.

Voi cosa ne pensate di questo Nokia 9 PureView con 5 fotocamere? Una ventata di innovazione o un esercizio di stile? Fatecelo sapere qui sotto nel box dei commenti!