Lo Snapdragon 855+ di Qualcomm è il SoC migliore del 2019: ad incoronarlo come tale è Master Lu, piattaforma di benchmark cinese, che ha stilato la classifica dei punteggi conseguiti nell’anno appena trascorso dai chipset integrati negli smartphone.

Master Lu certifica che Qualcomm con l’aggiornamento di fine anno garantito al chipset al top della gamma è riuscita a mettersi dietro competitor decisamente agguerriti come il Kirin 990 5G di Huawei Mate 30 Pro. Con 348.837 punti, 184.994 dei quali conseguiti dalla GPU Adreno 640, lo Snapdragon 855+ ha staccato di oltre 20.000 punti il Kirin 990 5G, che pure era riuscito a fare leggermente meglio del SoC americano in termini di potenza della CPU.

La classifica dei “top chipset” per smartphone del 2019 è chiusa dall’Exynos 9820 di Samsung contenuto nei Galaxy S10, ma è curioso che manchi l’evoluzione Exynos 9825 dei Galaxy Note 10. Oltre 50.000 punti più in basso, in sesta posizione con 244.000 punti circa, figura lo Snapdragon 845 nella variante potenziata a 2.96 GHz, SoC di fine 2018.

La classifica di Master Lu evidenzia la magia compiuta da Qualcomm con lo Snapdragon 765G, SoC di fascia medio alta, che con 235.106 punti paga allo Snapdragon 845 meno di 10.000 punti e sopravanza quasi del doppio il Kirin 980 del gruppo Huawei, chipset top di gamma del 2018. Inoltre è quasi sorprendente che le performance della CPU del 765G siano notevolmente superiori a quelle di entrambi i “top”.