Stando ad un’indagine svolta da Censuswide tra giugno e luglio per conto di HMD Global, gli italiani non sono particolarmente preoccupati dai rischi legati alla sicurezza dei propri dispositivi mobile.
E una prima conferma arriva già dai dati relativi ai criteri di acquisto di un nuovo smartphone: soltanto il 30% ritiene la sicurezza uno degli aspetti da valutare mentre la maggior parte degli utenti ritiene fattori decisivi il costo, il sistema operativo e la durata della batteria.
Soltanto per il 35% degli intervistati, inoltre, la sicurezza del proprio smartphone è fonte di preoccupazione, mentre il 24% si ritiene non molto preoccupato e addirittura il 6% si dichiara del tutto indifferente ai potenziali rischi legati ad attacchi da parte di hacker.
Altri dati interessanti emersi da tale studio:
- il 23% ha dichiarato di non avere idea di come salvaguardare il proprio device
- il 30% aggiorna il proprio smartphone in un periodo che varia tra le 3 settimane e i 6 mesi
- il 5% non lo aggiorna mai per il timore di rallentamenti (27%) o di occupare troppa memoria (26%)
Alberto Colombo, General Manager di HMD Global Italia, ha commentato tale ricerca ricordando che la sicurezza è da sempre una priorità di questo produttore, che per gli smartphone Nokia garantisce 2 anni di aggiornamenti del sistema operativo e 3 anni per quanto riguarda quelli di sicurezza.