Anche se non ci sono dubbi sul fatto che la Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 865 sia la soluzione più performante in ambito Android, il chipmaker californiano ha ben pensato di dare un ritocco, sull’onda di quanto accaduto lo scorso anno.

Ecco dunque che arriva la Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 865 Plus, pronta a spingere ancora più in alto gli smartphone che saranno presentati nella seconda metà del 2020. Finora sono oltre 140 i dispositivi dotati di Snapdragon 865, un ottimo risultato visto anche il costo decisamente elevato della soluzione, anche a causa della presenza del modem 5G.

Prestazioni di Qualcomm Snapdragon 865 Plus

L’architettura dello Snapdragon 865 Plus rimane sostanzialmente la stessa del predecessore, con tre punti chiave che lo differenziano: Il core Kryo 585 Prime (con core Cortex-A77) funziona ora a 3,1 GHz, contro i 2,84 GHz dell’865, allineandosi alle specifiche ideali disegnate da ARM. Restano invece invariate le caratteristiche degli altri core, quindi tre Kryo 585 a 2,4 GHz e quattro core Kryo 385 a 1,8 GHz dedicati ai processi meno dispendiosi.

Potenziata anche la GPU, che rimane una Adreno 650 ma con una velocità di rendering incrementata del 10%, probabilmente in seguito a un leggero aumento della frequenza operativa.

Per il resto ritroviamo il supporto alle memorie RAM LPDDR5 con frequenza fino a 2.750 MHz e fino a 16 GB di memoria LPDDR4X operante a una frequenza massima di 2.133 MHz.

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Comparto multimediale di Qualcomm Snapdragon 865 Plus

Come il “fratellino” anche Snapdragon 865 Plus eccelle nel comparto multimediale, incluso il segmento del gaming grazie al pieno supporto alla piattaforma Snapdragon Elite Gaming. C’è il supporto agli schermi QHD+ con frequenza di aggiornamento fino a 144 Hz, ISP Spectra 480 con supporto a sensori fotografici fino a 200 megapixel, capacità di registrare video fino a 8K e supporto a Dolby Vision, HDR10, HDR10+ e HLG.

Connettività di Qualcomm Snapdragon 865 Plus

L’ultima novità è legata alla connettività visto che all’interno di Snapdragon 865 Plus trova posto il sistema FastConnect 6900, con supporto a WiFi 6E (WiFi 6 esteso fino a 6 GHZ) e Bluetooth 5.2.

Ritroviamo il modem Snapdragon X55 in grado di offrire il supporto alle reti 5G SA e NSA con velocità massime in download di 7,4 Gbps e 3 Gbps in upload. Resta anche il sensore ultrasonico da integrare nel display, così come aptX Voice che offre un audio decisamente migliorato via Bluetooth.

Intelligenza artificiale di Qualcomm Snapdragon 865 Plus

Invariato il comparto dedicato all’intelligenza artificiale, con Qualcomm AI Engine di quinta generazione, Hexagon 698 con Hexagon Vector Extension e Hexagon Tensor Accelerator, Sensing Hub che permette allo smartphone di avere una sorta di coscienza di quanto lo circonda, Quick Charger AI che rende ancora più performante la ricarica rapida, il tutto senza incidere sui consumi, che restano davvero contenuti.

I primi smartphone con Snapdragon 865 Plus

In occasione della presentazione della nuova piattaforma mobile Qualcomm ha annunciato anche i primi due smartphone che integreranno la nuova soluzione: ASUS ROG Phone 3 e Lenovo Legion.

Il primo, che dovrebbe essere annunciato il 22 luglio, dovrebbe abbinare allo Snapdragon 865 Plus ben 16 GB di RAM e 512 GB di memoria interna con schermo a 120 Hz. Caratteristiche al top dunque, che con ogni probabilità lo porteranno ai vertici della classifica degli smartphone più performanti del 2020.

Lenovo Legion rappresenterà invece il debutto del brand cinese in questo mercato, con ricarica rapida a 90 watt, due porte USB Type-C, batteria da 5.000 dual cell e una fotocamera popup collocata sul frame laterale, un una posizione anomala.

Luglio sarà dunque il mese di debutto di Snapdragon 865, ma è certo che nei mesi successivi saranno molti altri i top di gamma che adotteranno la nuova soluzione Qualcomm a partire, forse, da Samsung Galaxy Note 20.