Al CES di Las Vegas, come alcuni di voi ricorderanno, aveva trovato posto un innovativo smartwatch modulare denominato Blocks. Il dispositivo era composto da un quadrante (con schermo, processore etc.) e poteva essere aggiornato tramite l’aggiunta di molteplici moduli, i quali andavano a formare il cinturino (per maggiori informazioni consultate il nostro articolo dedicato).

Vedendo Blocks tutti reagirono allo stesso modo, finendo inevitabilmente per paragonarlo a Project Ara, il progetto di smartwatch modulare portato avanti da Google.

A quanto sembra la somiglianza tra Ara e Blocks è stata notata anche da Paul Eremenko, l’uomo a capo del progetto Ara, il quale ha prontamente convocato gli ideatori dello smartwatch modulare per proporre loro una sorta di collaborazione. L’idea di fondo, stando a quanto dichiarato dai creatori di Blocks, sembra essere quella di sviluppare dei moduli che possano essere utilizzati sia con lo smartphone Ara sia con lo smartwatch Blocks.

Al momento non è chiaro come questo possa avvenire ma pensiamo che l’interesse da parte di Eremenko potrebbe in futuro tramutarsi in una acquisizione o quantomeno in una completa comunione di intenti tra i due team di sviluppo.

Se ciò avvenisse ci troveremmo davanti a due dispositivi modulari, uno smartphone e uno smartwatch, entrambi dotati di Android ed entrambi compatibili con gli stessi moduli.

Inutile dire che attendiamo con ansia nuove notizie da parte di Google.

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