Pur essendo arrivata in ritardo rispetto a Google, Apple è nettamente in vantaggio rispetto allo storico concorrente nella “guerra degli smartwatch”. Forte del nome e di una piattaforma perfettamente integrata, Apple Watch sta facendo registrare dati di vendita impressionanti a dispetto dei prezzi non proprio economici dei suoi smartwatch.

Dall’altro lato Google può contare su diversi produttori che sviluppano smartwatch dotati di Android Wear che però offrono la stessa esperienza d’uso, a causa dei tanti vincoli posti da Big G. Google ha voluto mantenere uno stretto controllo sul sistema operativo per smartwatch dopo che la piattaforma mobile è stata “cannibalizzata” da altre realtà, come Cyanogen o il progetto AOSP che permettono un’esperienza d’uso a volte diversa ma molto più complessa da mantenere aggiornata ed omogenea.

Proprio la chiusura di Android Wear sembra l’ostacolo più grande da superare, visto che sembra tenere alla larga, salvo rari casi, quelli che dovrebbero essere i veri protagonisti del mercato, ovvero i costruttori svizzeri. I produttori che finora si sono cimentati nella realizzazione di smartwatch con Android Wear non sono dei produttori di orologi, con l’eccezione di TAG Heuer e Fossil.

La soluzione perfetta sarebbe la totale apertura di Android Wear, che ne permetterebbe una maggiore personalizzazione da parte dei produttori, che potrebbero adattarli ai vari usi, militari, aeronautici, navali, andando a raggiungere tutti i segmenti del mercato. Un valido contributo verrebbe anche da Project Ara, lo smartphone modulare atteso da tempo e la cui filosofia potrebbe essere portata nel mectato smarwatch con effetti assolutamente positivi.

Uno smartwatch facilmente aggiornabile avrebbe molto più appeal soprattutto per quei modelli più prestigiosi e costosi a cui sono abituati i marchi più importanti dell’orologeria svizzera. Ecco quindi che si delinea alla perfezione la strada che dovrebbe intraprendere Google per ribaltare le sorti della “guerra” con Apple Watch e volgerla a proprio favore: apertura completa di Android Wear e tecnologia modulare, per offrire ai propri clienti il meglio della tecnologia moderna e il tocco classico offerto da un tradizionale orologio.

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