C’è poco da fare: anche se le gesture sono state introdotte tempo fa su diverse piattaforme, abbiamo dovuto attendere che le introducesse Apple per vedere una significativa “accelerata” nel campo. Produttori come Huawei e Xiaomi – ma anche OnePlus – sembrano essere tra i primi a volerle adottare su scala più ampia, ma la partnership tra Qeexo e STMicroelectronics potrebbe portare a ulteriori passi avanti.

Se non siete “esperti” del settore potreste non aver mai sentito nominare Qeexo, ma si tratta di un’azienda molto importante che si occupa di machine learning, di AI e delle gesture di diversi dispositivi Huawei e Honor. Oggi la compagnia ha annunciato una partnership con STMicroelectronics, azienda leader nell’industria dei semiconduttori e delle soluzioni elettroniche, per accelerare (e migliorare) l’integrazione della tecnologia FingerSense da parte degli OEM.

La piattaforma FingerSense è già stata distribuita in più di 100 milioni di dispositivi nel mondo: questa, grazie alla AI, risulta la prima soluzione software in grado di distinguere tra un tocco con le dita, con le nocche, con un pennino o altro ancora. L’integrazione con gli algoritmi di machine learning proprietari di STMicroelectronics, dei suoi sensori e delle sue tecnologie in generale (tra cui FingerTip) punta a migliorare sensibilmente l’esperienza utente dei dispositivi mobili. La tecnologia FingerTip di STMicroelectronics promette infatti un mix ottimale tra bassi consumi, dimensioni ridotte ed efficaci performance multi-touch.

La collaborazione tra le due importanti aziende può dunque portare a significativi miglioramenti nel campo, con gesture più efficienti, più smart e più semplici da utilizzare. Per vedere i frutti della partnership dovremo attendere ulteriori sviluppi, ma sembra che nei prossimi mesi le gesture potrebbero “tornare” protagoniste.