Per le figure professionali costrette a spostarsi frequentemente in auto, un modem Wi-Fi interno alla vettura può essere utile a connettere smartphone, tablet, computer portatili e qualsiasi altro aggeggio funzionale alla professione ma bisognoso di una connessione ad internet.

Un aggancio alla rete è offerto sui modelli più recenti, di serie o a richiesta, da un numero sempre maggiore di costruttori, ma chi ha un’auto con qualche annetto sulle spalle deve rivolgersi agli accessori di terze parti. Ford, fiutando l’opportunità di coccolare i propri clienti, a gennaio ha presentato SmartLink su cui emergono ulteriori notizie relative a costi e disponibilità.

L’accessorio va connesso all’ingresso OBD-II della vettura tramite il quale costruisce un ponte tra la centralina e lo smartphone. In questo modo chi guida una Ford prodotta tra il 2010 e il 2017 può dialogare con la “mente” dell’auto e controllare lo stato di salute del veicolo, localizzarlo e verificare la presenza di eventuali criticità o errori.

Inoltre Ford SmartLink è capace di creare una rete Wi-Fi e offrire così una connessione ad internet grazie alla SIM card integrata. Negli States Ford ha stretto un accordo con Verizon che offre un gigabyte gratuito per il primo mese, mentre SmartLink richiede un canone mensile di 17 dollari per due anni, più un costo di installazione non ancora noto.

Ford SmartLink arriverà nelle concessionarie americane a metà 2018. Per il momento non sappiamo nulla in merito ad una eventuale commercializzazione alle nostre latitudini.

Vai a: Android Auto si aggiorna e si prepara a supportare la connessione WiFi