Non è un segreto che gli scanner di impronte digitali nei display stiano guadagnando popolarità sempre più rapidamente, sostituendo quelli convenzionali anche tra gli smartphone di fascia media.
Il settore, pertanto, è in continua evoluzione, ciò grazie anche ad ingenti investimenti e dalla Cina arriva la notizia della presentazione da parte di Tianma del primo schermo intero TFP (TED Finger Print), soluzione capace di trasformare l’intera superficie del display in uno scanner di impronte digitali.
Un importante sviluppo di questa soluzione è rappresentato dalla possibilità di una maggiore integrazione con le singole applicazioni che supportano la protezione basata sulle impronte digitali, rendendo l’esperienza di utilizzo dello smartphone ancora più accattivante.
Tianma sostiene che tale la tecnologia è già pronta per la produzione di massa ed ha iniziato ad inviare dei campioni a vari produttori di smartphone.
Huawei ha scelto i display di BOE per la serie Mate 40
Restando nel settore dei display, Huawei ha scelto di rivolgersi a BOE per la fornitura dei pannelli di Huawei Mate 40 e Mate 40 Pro.
BOE sarà il fornitore esclusivo degli schermi OLED on-cell di Huawei P40 Pro mentre il modello base potrà contare anche su quelli di LG e Samsung.
I display on-cell hanno un livello sensibile al tocco che è incorporato nel pannello di visualizzazione e tale feature li rende più precisi e sottili. Vedremo come Huawei sfrutterà questa feature.