Cerberus è ancora nella bufera per una questione di licenze: ne avevamo già parlato nel “lontano” 2015, quando la compagnia dietro all’app antifurto decise di scordarsi cosa significhino le parole “licenza a vita“, ma ora la storia sembra ripetersi.

Per chi non lo conoscesse, Cerberus è un app per la protezione di smartphone Android e altri dispositivi che consente di controllare a distanza alcune funzioni: il servizio permette infatti la cancellazione della memoria e lo scatto di foto da remoto, la localizzazione e tanto altro al costo di 5 euro all’anno per ogni dispositivo (prezzo attuale).

La scadenza delle cosiddette “licenze a vita” del 2015 riguardava quelle fornite gratuitamente durante un periodo promozionale, ma questa volta parliamo di acquisti regolarmente pagati, particolare che rende gli utenti ancora più infuriati. Alcuni di questi hanno provato a contattare l’assistenza di Cerberus, ottenendo risposte francamente “opinabili”, come quella che vedete qui in basso: suona quantomeno “buffo” che la compagnia stessa ammetta di non aver pensato di durare più di otto anni.

La descrizione dell’app ai tempi dell’acquisto (novembre 2011), recitava parole come “nessuna spesa mensile, solo un pagamento una tantum” e “licenza a vita“. Anche nella e-mail di attivazione non c’è alcuna traccia di date di scadenza, come potete vedere qui sotto.

Forse sarebbe stato meglio essere più lungimiranti e avvisare subito gli utenti di una durata più precisa: parlare di licenze a vita può essere molto pericoloso, visto che con il passare del tempo non si sa mai a cosa si andrà incontro (e non stiamo parlando di colossi come Google o Apple, con tutto il rispetto). I costi possono aumentare e i servizi potrebbero non essere più sostenibili per un milione di motivi.

Insomma, otto anni di servizio al “prezzo di una birra” sono comunque un ottimo affare, ma sarebbe bastato essere più chiari per evitare la rabbia degli utenti. Voi che ne dite? State ancora utilizzando Cerberus sul vostro smartphone Android? Per maggiori informazioni sull’app potete consultare il sito ufficiale.

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