Tempo fa Cerberus, una nota applicazione antifurto per Android, aveva concesso una licenza a vita in modo gratuito ai proprio utenti. Da qualche giorno questi utenti stanno ricevendo una mail da Cerberus che li avvisa della fine della validità della loro licenza a vita.
Sembra strano che una licenza a vita possa scadere così in fretta ma l’arcano è presto spiegato. Dopo un periodo iniziale in cui il produttore aveva cercato di conquistare una importante base di utenti, Cerberus si è accorta di non essere in grado si mantenere il proprio servizio senza entrate adeguate vedendosi costretta a trasformare una licenza a vita in una licenza della validità di tre anni.
“Caro utente, hai ricevuto una licenza a vita gratuita di Cerberus durante un periodo promozionale. Ci scusiamo profondamente ma sfortunatamente non è più possibile mantenere la licenza a vita, così ci vedremo costretti a disattivare a tua licenza dopo tre anni di servizio gratuito. Speriamo che Cerberus ti abbia aiutato a prevenire furti del tuo smartphone e ci auguriamo che tu sia disposto ad acquistare la licenza. Probabilmente entro la data di scadenza i prezzi aumenteranno, per cui ti offriamo di acquistare adesso a condizioni vantaggiose una nuova licenza a vita, con un unico pagamento”
Questo il testo della mail ricevuta dagli utenti, che si vedono quindi costretti a pagare per continuare ad utilizzare Cerberus. Il comportamento dello sviluppatore è preoccupante , in quanto paventa tariffe maggiorate in caso di mancato rinnovo immediato, lasciando così intendere che ci siano nuove tariffe all’orizzonte.
Il prossimo passo potrebbe portare Cerberus a trasformare le licenze a vita in licenze mensili e chiedere nuovi pagamenti.
Grazie ad Andrea Pignata per la segnalazione