Da sempre i processori sviluppati da Apple sono in grado di garantire prestazioni superiori a quelli utilizzati sui dispositivi Android. Ovviamente ci riferiamo alla potenza pura, calcolata attraverso i benchmark, un dato che non esprime ovviamente il valore assoluto di un dispositivo rispetto a un altro.

Non farà eccezione, secondo un benchmark pubblicato da GeekBench, il nuovo Apple A13 Bionic, il processore che troveremo all’interno dei nuovi iPhone 11, iPhone 11 Pro e iPhone 11 Pro Max. La superiorità, come mostra l’immagine sottostante, è molto chiara, sia per quanto riguarda il single core, da sempre cavallo di battaglia dei processori Apple, sia per il multicore.

Per avere un immediato raffronto Black Shark 2, che utilizza uno Snapdragon 855+, ha fatto registrare 3.623 punti in single core e 11.367 punti in multi core. Non va molto meglio a Exynos 9825, che ottiene 4.532 punti in single core e 10.431 punti in multi core.

Più staccato è Kirin 980, anche se si tratta di un progetto dello scorso anno, che si ferma a 3.289 e 9.817 punti. HiSilicon Kirin 990 dovrebbe essere in grado di avvicinarsi, come mostra un recente benchmark relativo a un misterioso dispositivo Huawei. Per tutti i dettagli relativi ai nuovi iPhone 11 vi rimandiamo al nostro articolo su TuttoTech.