Grande festa per Google che, in occasione dell’evento #MadeByGoogle ’25 di New York, ha ufficializzato i Google Pixel 10, smartphone che rappresentano la gamma Pixel del decennale, caratterizzata da tantissime novità, soprattutto sotto al cofano.

Dal punto di vista estetico, infatti, il colosso di Mountain View ha scelto di seguire (finalmente) la strada della continuità, mantenendo sia la formazione a quattro modelli (tre tradizionali e un pieghevole) varata lo scorso anno che il design generale dei quattro modelli. Andiamo a scoprire tutti i dettagli, tra funzioni, specifiche, disponibilità e prezzi sul mercato italiano.

Google ufficializza la gamma Pixel del decennale

All’evento #MadeByGoogle ’25, come anticipato in apertura, Google ha ufficializzato i quattro modelli che compongono la gamma Pixel del decennale, ovvero Google Pixel 10, Pixel 10 Pro, Pixel 10 Pro XL e Pixel 10 Pro Fold.

Dal punto di vista estetico, il colosso di Mountain View ha scelto di percorrere la strada della continuità rispetto ai Pixel 9 del 2024. In generale, questa scelta non sorprende ma testimonia che lo scorso anno Big G ha trovato la quadra dopo tre anni di prove sul campo.

D’altronde, tantissimi competitor propongono smartphone flagship simili, generazione dopo generazione: è una prassi per produttori come SamsungApple, tanto per citare i due principali rivali di Google. Tornando ai Pixel 10, eccezion fatta per una Camera Bar leggermente più spessotta, la “vera” novità estetica risiede nelle colorazioni.

Tutti e quattro gli smartphone sono realizzati con l’obiettivo di durare nel tempo: troviamo alluminio di qualità aerospaziale (per il frame laterale e la Camera Bar) e vetro Corning Gorilla Glass Victus 2 (per fronte e retro); tutti poi dispongono della certificazione IP68 (contro acqua e polvere) e, secondo le etichette energetiche, risultano molto resistenti alle cadute (grado A), abbastanza riparabili (grado B) e godono di batterie che mantengono la capacità superiore all’80% di quella originale dopo 1.000 cicli di ricarica.

Google Pixel 10 family evleaks hero

I Pixel 10 ruotano attorno al SoC Tensor G5, il primo realizzato da TSMC

Dopo quattro generazioni di SoC Tensor progettati e realizzati in collaborazione con Samsung, Google diventa più “autonoma”, progettando internamente il SoC e affidandosi a TSMC per la produzione.

Google Tensor G5 vuole rappresentare il più grande aggiornamento dell’era Tensor (inaugurata nel 2021), un chip “progettato per l’era Gemini”, realizzato a 3 nm e dotato di una TPU che è fino al 60% più potente per le operazioni IA on-device. Dal punto di vista della CPU, Big G sottolinea incrementi delle performance nel’ordine del 34% rispetto al precedente Tensor G4.

L’obiettivo di Google è quello di offrire agli utenti un’esperienza utente più fluida nell’utilizzo delle funzionalità Pixel “rivoluzionarie”. Al contempo, Tensor G5 include un ISP completamente personalizzato che punta a migliorare sensibilmente le doti fotografiche degli smartphone della gamma Pixel 10.

Inoltre, per lo spazio di archiviazione, le memorie sono finalmente UFS 4.0 dopo anni di UFS 3.1 che “penalizzavano” anche su questo fronte i Pixel rispetto alla concorrenza; i modelli Pro, nelle varianti da 512 GB e superiori, potranno godere anche di una tecnologia chiamata Zoned UFS non meglio precisata da Google ma così spiegata dal produttore dei chip di memoria, SK Hynix:

Zoned UFS (ZUFS) è una tecnologia che classifica e memorizza i dati generati dagli smartphone in diverse zone in base alle loro caratteristiche. A differenza di un UFS convenzionale, esso raggruppa e memorizza dati con finalità e frequenze simili in zone separate, aumentando la velocità del sistema operativo dello smartphone e l’efficienza di gestione dei dispositivi di archiviazione.

L’unico nodo da sciogliere è legato alla gestione delle temperature, storico punto debole dei SoC dell’era Tensor: solo il tempo ci dirà se il passaggio a TSMC possa portare benefici in tal senso (d’altronde abbiamo abbondantemente capito negli anni che a Big G non importa molto la potenza bruta dei suoi SoC, solitamente lontani dalle performance di picco dei vari chip flagship targati Qualcomm e MediaTek).

Google Pixel 10 Pro - Lifestyle

Si parte con Android 16: funzioni esclusive e sette anni di supporto

I Google Pixel 10 debuttano sul mercato con a bordo Android 16 (già dotato del Material 3 Expressive) e, alla pari dei modelli delle ultime due generazioni, sono progettati per durare nel tempo anche dal punto degli aggiornamenti: resta il supporto software completo da sette anni, tra aggiornamenti di Android (potenzialmente fino ad Android 23), aggiornamenti per le patch di sicurezza e aggiornamenti delle funzionalità con i Pixel Drop.

Considerando il periodo storico, gran parte delle novità pensate da Google per i nuovi Pixel 10 non potevano che ruotare attorno all’intelligenza artificiale, sempre più presente (e preponderante) sia nelle nostre interazioni quotidiane con lo smartphone che nelle app, nei servizi e nel sistema operativo offerto dal colosso di Mountain View.

A tutte le funzionalità conosciute finora, in alcuni casi rese più performanti grazie al SoC Tensor G5, si aggiungono tante novità: alcune sono parte di Gemini e, a tal proposito, con l’acquisto dei modelli Pro è incluso un anno gratuito di abbonamento a Google AI Pro che apre le porte agli strumenti Premium di intelligenza artificiale della casa.

C’è spazio per alcune novità legate al mondo della fotografia: Guida Fotografica è in grado di “guidare” gli utenti verso lo scatto perfetto, suggerendo le modalità migliori da utilizzare e aiutando a trovare le migliori angolazione e illuminazione; Scatto Migliore automatico combina automaticamente più foto simili in un’unica foto; Aggiungimi funzione che consente di aggiungere la persona che ha effettuato uno scatto di gruppo alla foto, viene migliorata e arriva alla seconda versione.

Ci sarebbero poi un sacco di altre funzionalità che, purtroppo, non arrivano in Italia (almeno per il momento): tra quelle IA segnaliamo Magic Cue (un’app assisenziale che fornisce suggerimenti proattivi tra le varie app Google), la nuova app Diario (recentemente pubblicata sul Play Store), il contesto personale di Gemini, la modifica delle foto conversazionale, la possibilità di creare musica su Registratore Pixel e le nuove funzionalità di Assistenza chiamate su Google Telefono (Pixel Care AgentFiltro Chiamate di nuova generazioneRilevamento delle truffe); non arrivano nemmeno gli SOS emergenze via satellite o app come Pixel Studio e Pixel Screenshots che finora erano esclusive dei Pixel 9.

Arrivano gli accessori Pixelsnap

Con i Google Pixel 10 debutta Pixelsnap, la tecnologia magnetica integrata in tutti i modelli che consente di agganciare facilmente accessori quali caricabatterie wireless, supporti, impugnature e tanto altro direttamente allo smartphone. In soldoni, è la risposta di Google alla tecnologia MagSafe che Apple include negli iPhone da qualche anno.

Oltre agli accessori realizzati direttamente dal colosso di Mountain View, di cui abbiamo parlato in maniera più approfondita in un articolo dedicato, la tecnologia Pixelsnap è compatibile con tanti altri accessori magnetici, inclusi quelli che godono della certificazione Made for Google.

Google Pixel 10 con caricabatterie PixelSnap

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Google Pixel 10: comparto triplo anche sul modello “base”

Passiamo ora all’analisi delle peculiarità di ciascun modello e partiamo da Google Pixel 10, il modello d’ingresso della gamma. Esso ripropone sostanzialmente quanto visto sul modello 2024 tranne per qualche aspetto, a partire dal chip Tensor G5.

Qua il SoC è affiancato da 12 GB di memoria RAM (LPDDR5X) e da 128256 GB di spazio di archiviazione (UFS 4.0). Lo smartphone gode di un comparto connettività piuttosto completo ma, rispetto al modello 2024, perde il supporto al Wi-Fi 7 (in questo caso si “ferma” al Wi-Fi 6e). Troviamo poi Bluetooth 6.0GPS dual-band, NFC e porta USB-C 3.2 con uscita video. Per le reti mobili, abbiamo il supporto al 5G su due SIM (una Nano-SIM e una eSIM).

Il display Actua è nuovamente un OLED da 6,3 pollici con risoluzione Full HD+ (in 20:9), refresh rate adattivo tra 60 Hz 120 Hz, luminosità in HDR a 2.000 nit e luminosità di picco a 3.000 nit. Sotto al display è annegato un lettore ultrasonico delle impronte digitali. Nella parte alta, in un foro circolare e centrato, troviamo una fotocamera da 10,5 megapixel con autofocus e Dual PD che supporta lo sblocco col volto “sicuro”.

Rimanendo in ambito comparto fotografico, troviamo la grande novità del modello base, ovvero il comparto fotografico triplo. Agli storici due sensori che hanno caratterizzato i modelli base delle ultime quattro generazioni, Google ha aggiunto un teleobiettivo periscopico.

A ogni aggiunta, tuttavia, corrisponde un taglio. Scendono le qualità dei sensori che ora sono paragonabili a quelli presenti su Pixel 9a, con sensore principale da 48 megapixel e sensore ultra-wide da 13 megapixel; a essi si aggiunge un teleobiettivo periscopico da 10,8 megapixel che supporta lo zoom ottico 5x e il Super Res Zoom fino al 20x.

Chiude il pacchetto una batteria da 4.970 mAh (valore minimo 4.835 mAh) che garantisce oltre 30 ore di autonomia (si sale a 100 ore con il risparmio energetico estremo) e, grazie alla ricarica cablata a 30 W, consente di raggiungere il 55% in mezz’ora. C’è poi il supporto alla ricarica wireless con standard Qi2 fino a 15 W (sfruttando gli accessori PixelSnap).

Google Pixel 10 - Lifestyle uff

Specifiche tecniche dello smartphone

Di seguito riportiamo le specifiche chiave del nuovo Google Pixel 10.

  • Dimensioni: 152,8 72,0 8,6 mm
  • Peso: 204 grammi
  • Display: OLED da 6,3″ FHD+ (1.080 x 2.424 pixel)
    • Refresh rate adattivo da 60 Hz a 120 Hz
    • Luminosità di picco a 3.000 nit
  • SoC: Google Tensor G5 (3 nm) con co-processore Titan M2
  • Memoria RAM: 12 GB (LPDDR5X)
  • Spazio di archiviazione: 128 GB (UFS 3.1) e 256 GB (UFS 4.0)
  • Fotocamera posteriore: tripla (48 MP principale + 13 MP ultra-wide + 10,8 MP teleobiettivo periscopico, zoom ottico 5x)
  • Fotocamera anteriore: 10,5 MP
  • Reti mobili: 5G (Nano-SIM + eSIM)
  • Connettività: Wi-Fi 6eBluetooth 6.0, NFCGPS (dual-band), USB-C (USB 3.2)
  • Lettore delle impronte digitali: ultrasonico (sotto al display)
  • Batteria: 4.970 mAh
    • Ricarica via cavo fino a 30 W
    • Ricarica wireless Qi2 fino a 15 W
  • Sistema operativo: Android 16

Per conoscere tutte le specifiche tecniche di Google Pixel 10, vi rimandiamo alla sua scheda tecnica completa.

Render stampa dello smartphone

Di seguito riportiamo i render stampa ufficiali di Google Pixel 10, disponibile nelle quattro colorazioni Nero ossidiana (il classico nero), Blu indaco (un colore simile al blu reale), Viola glicine (una sorta di color ghiaccio) e Verde cedro (una specie di verde lime molto acceso).

Google Pixel 10 Pro e Pixel 10 Pro XL: cambia poco ma nei punti giusti

Un gradino sopra rispetto al modello base troviamo Google Pixel 10 Pro Pixel 10 Pro XL: in questo caso, le differenze estetiche rispetto ai predecessori diretti si riducono quasi del tutto alle colorazioni; rispetto allo scorso anno, però, c’è una differenza più marcata che coinvolge i meccanismi di ricarica supportati dai due modelli. Procediamo con ordine.

Entrambi offrono un display Super Actua che, come lo scorso anno, è un LTPO OLED da 6,3 pollici o 6,8 pollici, ben definito e in 20:9 in entrambi i casi, con refresh rate adattivo tra 1 Hz 120 Hz, luminosità in HDR a 2.200 nit e luminosità di picco a 3.300 nit. Sotto al display è annegato un lettore ultrasonico delle impronte digitali. Nella parte alta, in un foro circolare e centrato, troviamo una fotocamera da 42 megapixel con autofocus e Dual PD che supporta lo sblocco col volto “sicuro”.

Dal punto di vista dell’hardware, il comparto fotografico triplo ricalca quello presente su Pixel 9 Pro e Pixel 9 Pro XL: sensore principale da 50 megapixel, sensore ultra-wide da 48 megapixel e teleobiettivo periscopico da 48 megapixel per lo zoom ottico 5x che può spingersi fino al 100x (grazie al Pro Res Zoom).

Novità rispetto alla passata generazione è il sistema di stabilizzazione ottica avanzato che punta a migliorare i risultati nella registrazione dei video: da questo punto di vista, qua possiamo spingerci fino all’8K @ 30 fps (con la funzione Video Boost); di base, ci fermiamo al 4K @ 60 fps come sul modello base.

Anche in questo caso, cuore pulsante dei due smartphone è il Tensor G5, affiancato da 16 GB di memoria RAM e da 128 GB (solo su Pixel 10 Pro), 256/512 GB 1 TB di spazio di archiviazione. Dal punto di vista della connettività, rispetto al modello base abbiamo il supporto al Wi-Fi 7 e la compatibilità con la banda ultra-larga (UWB).

A chiudere il pacchetto troviamo batterie più capienti rispetto a quelle dei predecessori: abbiamo un’unità da 4.870 mAh (valore minimo 4.707 mAh) su Pixel 10 Pro e un’unità da 5.200 mAh (valore minimo 5.079 mAh) su Pixel 10 Pro XL; in entrambi i casi, Google garantisce oltre 30 ore di autonomia (si sale a 100 ore con il risparmio energetico estremo).

Al netto della capacità, sul fronte delle batterie si concretizza la più grande differenza tra i due modelli, legata alle tecnologie di ricarica. Parlando di ricarica cablata, Google Pixel 10 Pro supporta la ricarica a 30 W (passa da 0% a 55% in 30 minuti), mentre Pixel 10 Pro XL è in grado di spingersi fino a 45 W (passa da 0% a 70% in 30 minuti). Parlando di ricarica wireless, Pixel 10 Pro supporta lo standard Qi2 fino a 15 W (sfruttando gli accessori PixelSnap), mentre Pixel 10 Pro XL è in grado di spingersi fino a 25 W con lo standard Qi2.2 (sfruttando gli accessori PixelSnap).

Google Pixel 10 Pro XL - Lifestyle

Specifiche tecniche degli smartphone

Di seguito riportiamo le specifiche chiave dei nuovi Google Pixel 10 ProPixel 10 Pro XL.

  • Dimensioni e peso:
    • 152,8 72,0 8,6 mm206 grammi (Pixel 10 Pro)
    • 162,8 76,6 8,5 mm232 grammi (Pixel 10 Pro XL)
  • Display: LTPO OLED
    • 6,3 pollici con risoluzione 1.280 x 2.856 pixel (Pixel 10 Pro)
    • 6,8 pollici con risoluzione 1.344 x 2.992 pixel (Pixel 10 Pro XL)
    • Refresh rate adattivo da 1 Hz a 120 Hz
    • Luminosità di picco a 3.300 nit
  • SoC: Google Tensor G5 (3 nm) con co-processore Titan M2
  • Memoria RAM: 16 GB (LPDDR5X)
  • Spazio di archiviazione: 128 GB (UFS 3.1, Pixel 10 Pro), 256/512 GB e 1 TB (UFS 4.0)
  • Fotocamera posteriore: tripla (50 MP principale + 48 MP ultra-wide + 48 MP teleobiettivo periscopico, zoom ottico 5x)
  • Fotocamera anteriore: 42 MP
  • Reti mobili: 5G (Nano-SIM + eSIM)
  • Connettività: Wi-Fi 7Bluetooth 6.0, NFC, GPS (dual-band), UWB, USB-C (USB 3.2)
  • Lettore delle impronte digitali: ultrasonico (sotto al display)
  • Batteria: 4.870 mAh (Pixel 10 Pro) e 5.200 mAh (Pixel 10 Pro XL)
    • Ricarica via cavo fino a 30 W (Pixel 10 Pro)
    • Ricarica wireless Qi2 fino a 15 W (Pixel 10 Pro)
    • Ricarica via cavo fino a 45 W (Pixel 10 Pro XL)
    • Ricarica wireless Qi2.2 fino a 25 W (Pixel 10 Pro XL)
  • Sistema operativo: Android 16

Per conoscere tutte le specifiche tecniche dei Google Pixel 10 Pro e Pixel 10 Pro XL, vi rimandiamo alle loro schede tecniche complete (Pixel 10 ProPixel 10 Pro XL).

Render stampa degli smartphone

Di seguito riportiamo i render stampa ufficiali di Google Pixel 10 Pro e Pixel 10 Pro XL, entrambi disponibili nelle quattro colorazioni Nero ossidiana (il classico nero), Grigio creta (il classico bianco “sporco”), Grigio argento (una sorta di grigio-blu) e Verde giada (una specie di verde pistacchio con dettagli in oro).

Google Pixel 10 Pro

Google Pixel 10 Pro XL

Google Pixel 10 Pro Fold: arriva il primo pieghevole con certificazione IP68

Arriviamo al pieghevole della gamma Pixel del decennale, ovvero Google Pixel 10 Pro Fold, smartphone che può vantare un vero e proprio primato: è infatti il primo smartphone pieghevole al mondo a godere della certificazione IP68, risultando quindi impermeabile ad acqua e polvere.

Ciò è stato possibile grazie a una nuova cerniera “senza ingranaggi” che migliora il dispositivo a tutto tondo rispetto al predecessore, anche e soprattutto per quanto concerne ergonomia e robustezza. La nuova disposizione dei componenti ha permesso a Big G di implementare un display esterno da 6,4 pollici, leggermente più grande rispetto a quello di Pixel 9 Pro Fold.

Esteticamente non cambia granché, al netto delle colorazioni, e anche il comparto fotografico mantiene lo stesso design e la stessa formazione. Il display interno rimane un Super Actua Flex (Flexible LTPO OLED) da 8 pollici, ben definito e più luminoso (fino a 3.000 nit) di quello presente sul predecessore, pensato per spingere al massimo il multitasking.

Anche Google Pixel 10 Pro Fold, come i suoi fratelli, ruota attorno al nuovo SoC Tensor G5, affiancato qua da 16 GB di RAM (LPDDR5X), da 256/512 GB 1 TB di spazio di archiviazione (UFS 4.0) e da un comparto connettività completissimo (lo stesso che troviamo sui modelli Pro).

Chiude il pacchetto una batteria da 5.015 mAh (più capiente rispetto a quella presente sul predecessore) che garantisce un’autonomia da 24 ore. Grazie alla ricarica cablata a 30 W, lo smartphone recupera il 50% di autonomia in mezz’ora. È presente il supporto alla ricarica wireless a 15 W tramite standard Qi2 (e accessori PixelSnap).

Google Pixel 10 Pro Fold - Lifestyle

Specifiche tecniche dello smartphone

Di seguito riportiamo le specifiche chiave del nuovo Google Pixel 10 Pro Fold.

  • Dimensioni (da chiuso): 155,2 76,3 10,8 mm
  • Dimensioni (da aperto): 155,2 150,4 5,2 mm
  • Peso: 258 grammi
  • Display esterno: OLED da 6,4″ FHD+, 120 Hz, 3.000 nit (picco)
  • Display interno: Super Actua Flex (LTPO OLED) da 8″ (2.076 x 2.152 pixel), 1-120 Hz3.000 nit (picco)
  • SoC: Google Tensor G5 (3 nm) con co-processore Titan M2
  • Memoria RAM: 16 GB (LPDDR5X)
  • Spazio di archiviazione: 256/512 GB 1 TB (UFS 4.0)
  • Fotocamera posteriore: tripla (48 MP principale + 10,5 MP ultra-wide + 10,8 MP tele)
  • Fotocamera anteriore: 10 MP (su entrambi gli schermi)
  • Reti mobili e Connettività: 5GWi-Fi 7Bluetooth 6.0NFCGPS (dual-band) UWBUSB-C (USB 3.2)
  • Lettore delle impronte digitali: montato lateralmente
  • Batteria: 5.015 mAh
    • Ricarica via cavo fino a 30 W
    • Ricarica wireless Qi2 fino a 15 W
  • Sistema operativo: Android 16

Per conoscere tutte le specifiche tecniche di Google Pixel 10 Pro Fold, vi rimandiamo alla sua scheda tecnica completa.

Render stampa dello smartphone

Di seguito riportiamo i render stampa ufficiali di Google Pixel 10 Pro Fold, disponibile nelle due colorazioni Grigio argento (che rende come una sorta di grigio-blu) e Verde giada (una specie di verde pistacchio con dettagli in oro).

Disponibilità e prezzi dei Google Pixel 10

Siamo giunti alle battute finali e non ci resta che parlare di disponibilità e prezzi dei nuovi smartphone del colosso di Mountain View. Di seguito, modello per modello, proporremo le colorazioni disponibili, i prezzi (che variano in base al taglio di memoria) e la data in cui saranno ufficialmente in vendita tutti i modelli, che sono già pre-ordinabili a partire da oggi, mercoledì 20 agosto 2025.

Google Pixel 10 sarà disponibile (e ufficialmente acquistabile) a partire dal 28 agosto 2025 in quattro colorazioni (Nero ossidiana, Blu indaco, Viola glicine e Verde cedro) e in due tagli di memoria, proposti ai seguenti prezzi consigliati:

  • Taglio da 128 GB al prezzo di 899 euro
  • Taglio da 256 GB al prezzo di 999 euro
Pre-ordina Google Pixel 10:

Google Pixel 10 Pro sarà disponibile (e ufficialmente acquistabile) a partire dal 28 agosto 2025 in quattro colorazioni (Nero ossidiana, Grigio creta, Grigio argento e Verde giada) e in quattro tagli di memoria, proposti ai seguenti prezzi consigliati:

  • Taglio da 128 GB al prezzo di 1.099 euro
  • Taglio da 256 GB al prezzo di 1.199 euro
  • Taglio da 512 GB al prezzo di 1.329 euro
  • Taglio da 1 TB al prezzo di 1.589 euro
Pre-ordina Google Pixel 10 Pro:

Google Pixel 10 Pro XL sarà disponibile (e ufficialmente acquistabile) a partire dal 22 settembre 2025 in quattro colorazioni (Nero ossidiana, Grigio creta, Grigio argento e Verde giada) e in tre tagli di memoria, proposti ai seguenti prezzi consigliati:

  • Taglio da 256 GB al prezzo di 1.299 euro
  • Taglio da 512 GB al prezzo di 1.429 euro
  • Taglio da 1 TB al prezzo di 1.689 euro
Pre-ordina Google Pixel 10 Pro XL:

Google è quindi riuscita a mantenere gli stessi prezzi dei modelli 2024, limitandosi ad eliminare dal listino i tagli di memoria “superflui” (come il 128 GB dal modello Pro XL e il 512 GB dal modello “base”) e aprendo una forbice di 200 euro tra le versioni d’ingresso di ciascun modello.

Non si tratta comunque di prezzi bassi o super concorrenziali ma, anno dopo anno, la strategia del colosso di Mountain View è sempre più chiara: far sì che i Pixel vengano percepiti a tutti gli effetti come flagship del panorama Android; proveremo gli smartphone disponibili in Italia e, nei prossimi giorni, vi daremo riscontro su questo aspetto.

Per dovere di cronaca, concludiamo con Google Pixel 10 Pro Fold, l’unico del lotto che (come lo scorso anno) non arriva in Italia; alla pari del Pro XL, anche il pieghevole sarà disponibile più avanti. Esso arriva in due colorazioni (Grigio argento e Verde giada) e in tre tagli di memoria, proposti ai seguenti prezzi consigliati su altri mercati europei:

  • Taglio da 256 GB al prezzo di 1.899 euro
  • Taglio da 512 GB al prezzo di 2.029 euro
  • Taglio da 1 TB al prezzo di 2.289 euro
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