Nothing OS 3.0 è in sviluppo e dovrebbe arrivare sugli smartphone del marchio nei prossimi mesi: la nuova versione del sistema operativo personalizzato da Nothing e basato su Android 15 è già stato protagonista di alcune anticipazioni nelle ultime settimane, ma oggi possiamo dare uno sguardo più da vicino a tante delle novità previste attraverso immagini e video. Partiamo subito.

Scopriamo le tante novità di Nothing OS 3.0 tra immagini e video

Un paio di giorni fa sono spuntati gli screenshot del changelog relativo alla versione beta di Nothing OS 3.0 per Nothing Phone (2a), grazie al quale abbiamo potuto mettere gli occhi sulle novità in arrivo. L’elenco non è probabilmente esaustivo, trattandosi pure di una versione preliminare del software, ma ci dà un’idea di ciò che vedremo. Quest’oggi, grazie a SmartPrix, possiamo farvi vedere tante delle novità di Nothing OS 3.0 in azione.

Partiamo dalla nuova boot animation all’avvio, che mostra il logo Nothing con la matrice di punti che ormai siamo abituati a vedere nel sistema operativo; in seguito parte un’animazione di forma circolare (sempre con matrice di punti).

Una volta avviato il sistema, salta subito all’occhio la nuova animazione per lo sblocco tramite impronta digitale: anche qui abbiamo un’animazione a matrice di punti, che prende il posto del precedente cerchio.

Uno dei principali cambiamenti di Nothing OS 3.0 consiste nel rinnovato centro di controllo. Effettuando uno swipe verso il basso, inizialmente viene mostrata una schermata con due toggle a sinistra (Wi-Fi e dati mobili) e uno grande a destra (Bluetooth); un secondo swipe permette di accedere a ulteriori toggle rapidi, incluso quello per alternare suoneria, vibrazione e silenzioso, e alla barra della luminosità (che integra il pulsante che indica la luminosità automatica).

Uno swipe verso sinistra offre ulteriori toggle. Naturalmente i vari interruttori risultano personalizzabili e possono essere spostati a piacimento seguendo i propri gusti, ma non solo: possono anche essere ingranditi o rimpiccioliti, a seconda di quali riteniamo più importanti. Chi si accorgerà di aver “pasticciato” un po’ troppo apprezzerà il pulsante reset in basso a destra, che permette di tornare alla disposizione iniziale. Tra le immagini abbiamo la possibilità di scoprire anche l’aspetto del media player, che appare durante l’ascolto musicale.

Tra le novità anticipate oggi abbiamo la schermata di blocco, che su Nothing OS 3.0 mostra un nuovo orologio senza matrice di punti: questo integra anche la data e il meteo. Tenendo premuto sulla schermata si può accedere all’opzione per la personalizzazione, che porta alle impostazioni: qui è possibile aggiungere widget o effettuare le stesse modifiche a disposizione sull’attuale versione del sistema operativo. Per il momento non sembrano esserci grossi cambiamenti in tal senso, ma nel corso dello sviluppo potrebbero arrivare novità. Interessante l’orologio dinamico, che può cambiare la sua dimensione in base alla quantità di contenuti presenti nella schermata di blocco. Da precedenti anticipazioni sappiamo che sarà possibile scegliere tra tre diversi stili di schermata di blocco: Default (minimale), Clock+Widgets ed Expanded Widget Area.

Similmente al centro di controllo, anche per la schermata home Nothing mette a disposizione un pulsante per resettare e tornare al layout originale. Sembra proprio che con Nothing OS 3.0 l’azienda abbia deciso di rimuovere la matrice di punti da diversi elementi, incluso l’orologio del centro di controllo e le impostazioni: forse per migliorare la leggibilità. A tal proposito, vi segnaliamo la possibilità di cambiare font (di default Roboto). All’interno delle impostazioni possiamo notare un layout più ordinato e organizzato rispetto a prima, e le varie voci sono state raggruppate in sezioni.

Nothing OS 3.0 introduce un nuovo Charging Assistant che avvisa l’utente quando lo smartphone non si sta ricaricando alla massima velocità o se è impostato qualche limite per la ricarica. Restando sulla questione batteria, il produttore ha aggiornato le funzioni riguardanti la salute della batteria: ora troviamo le voci Smart Charging Mode (ricarica in modo costante durante la notte per preservare la salute a lungo termine; già presente in precedenza) e Custom Charging Mode; quest’ultima permette di scegliere un limite per la ricarica (tra 70 e 90%) per proteggere la salute della batteria.

Tra le novità vi segnaliamo poi l’integrazione del gesto indietro predittivo, introdotto con Android 14 e lentamente in distribuzione: permette di visualizzare l’anteprima della schermata a cui stiamo tornando, ma serve che le singole app siano compatibili.

Interessante la novità che possiamo trovare nella sezione relativa alla diagnostica, che abbiamo avuto modo di scoprire anche nella fase beta di Android 15 per i Pixel: qui è possibile accedere a due sezioni, denominate Component Health ed Evaluation Mode. La prima consente di eseguire dei test sullo stato del display, del touch, della batteria e dello spazio di archiviazione, la seconda permette invece di utilizzare un dispositivo per valutarne un altro (attraverso la scansione di un codice QR).

Le novità di Nothing OS 3.0 non sono finite qui. Vi possiamo segnalare anche:

  • possibilità di chiudere le app che stanno utilizzando autorizzazioni specifiche (come fotocamera e microfono) direttamente dal centro di controllo;
  • possibilità di registrare lo schermo limitatamente a una singola app (e non all’intera schermata): in questo modo vengono nascoste ad esempio le eventuali notifiche;
  • nuova opzione che rileva se un’impronta digitale sia già stata salvata;
  • nuova opzione per archiviare in modo automatico le app inutilizzate;
  • Network Power Save Mode estende il tempo della modalità standby.

L’aggiornamento a Nothing OS 3.0 si prospetta dunque particolarmente ricco di novità e miglioramenti in quasi tutte le parti principali del sistema. Naturalmente per vedere la versione stabile ci toccherà aspettare ancora qualche mese, visto che Google ha appena rilasciato la versione AOSP di Android 15 e che l’update per i Pixel non arriverà quasi certamente prima del mese di ottobre. Avremo sicuramente modo di tornare sull’argomento nelle prossime settimane.