Xiaomi presenta in Cina due tra i suoi prodotti più attesi, protagonisti di svariati rumor e indiscrezioni negli ultimi mesi: stiamo parlando di Xiaomi MIX Fold 4 e di Xiaomi MIX Flip, nuovi smartphone Android pieghevoli con formato a libro e a conchiglia. Pronti per andare a scoprirli? Partiamo!
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Xiaomi MIX Fold 4 è ufficiale con Snapdragon 8 Gen 3 e fotocamere Leica
Xiaomi MIX Fold 4 si preannuncia un rivale agguerrito per Samsung Galaxy Z Fold6, HONOR Magic V3 e gli altri smartphone pieghevoli con questo formato. Il nuovo dispositivo con formato a libro è stato in parte anticipato i giorni scorsi, e quest’oggi possiamo scoprirlo da vicino.
MIX Fold 4 va a modificare il design visto sul predecessore, in particolare sul modulo fotografico esterno, che risulta più grande e con un curioso bordo inferiore curvo. Xiaomi ha lavorato per offrire un dispositivo più leggero (226 grammi) e più sottile (9,47 mm da piegato e 4,59 mm da aperto), con numeri che si avvicinano a quelli di HONOR Magic V3, e ha integrato una certificazione IPX8 per proteggere dall’acqua. Il telaio centrale sfrutta una lega di alluminio 6M42 per una maggiore resistenza, il display esterno si affida allo Xiaomi Shield Glass, mentre il display interno utilizza un vetro flessibile ultra-sottile UTG.
Xiaomi ha raggiunto un ulteriore step in termini di innovazioni grazie a una tecnologia completa che coinvolge materiali, strutture e funzionalità di rete. Il produttore ha utilizzato materiali ad alta resistenza abbinati a un meccanismo di trasmissione in acciaio ceramico al carbonio, resistente all’usura, e ha migliorato l’affidabilità della cerniera; quest’ultima è stata ottimizzata e ridotta nel volume del 34%, consentendo un’esperienza ancora più confortevole. Utilizza un acciaio ultra-resistente da 1800 MPa, con una durata di apertura e chiusura di 500.000 cicli e una certificazione SGS.
Per la prima volta, viene adottata la “All-carbon architecture”: la piastra flottante della cerniera, la piastra di supporto del display e il comparto batteria della piastra centrale sono tutti prodotti con fibra di carbonio T800H. Questo migliora la resistenza e la durata, riducendo al contempo il peso. In più, la casa cinese ha adottato un design innovativo della scheda madre a tre strati e cinque superfici combinato con la tecnologia “tin spraying”, che consente una saldatura ad alta precisione, migliorando stabilità e affidabilità del circuito.
Lo smartphone mette a disposizione un display esterno C8+ da 6,56 pollici con bordi curvi a risoluzione 2520 x 1080 e un display interno E7 LTPO da 7,98 pollici a risoluzione 2488 x 2224: in entrambi i casi parliamo di pannelli OLED con refresh rate fino a 120 Hz, picco di 3000 nit di luminosità, HDR10+ e Dolby Vision. Il display interno sfrutta la tecnologia avanzata Pol-less Plus, che riduce il consumo energetico migliorando al contempo luminosità e prestazioni cromatiche, garantendo la migliore esperienza visiva possibile.
Il cuore è costituito dal SoC Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 e risulta affiancato 12 o 16 GB di RAM e da 256, 512 GB o 1 TB di memoria interna. Il chipset può contare su un innovativo sistema di raffreddamento 3D da 11.912 mm²: utilizza una camera di vapore per dissipare più rapidamente il calore, che poi viene distribuito in modo uniforme attraverso più strati di grafite.








Per la prima volta, l’applicazione della tecnologia delle batterie tridimensionali modellate e del processo di impilamento tridimensionale utilizza lo spazio irregolare dell’area di imballaggio COP della scheda madre, dando la possibilità di aumentare la capacità della batteria, fino ad arrivare a 5100 mAh. Quest’ultima presenta una tecnologia di anodo in silicio-carbonio di nuova generazione, in grado di migliorare la densità energetica; è compatibile con la ricarica rapida cablata da 67 W e con quella wireless da 50 W, e può contare sul sistema di gestione Xiaomi Surge, che controlla i processi di carica e scarica.
Il comparto fotografico è stato realizzato in collaborazione con Leica, è composto in tutto da sei sensori ed è capeggiato dalla quadrupla fotocamera esterna: questa è composta da un sensore principale Light Fusion 800 da 50 MP (f/1.7, OIS), da un sensore ultra-grandangolare da 12 MP (f/2.2, 120° FoV), da un teleobiettivo da 10 MP (f/2.9) con zoom 2x e da una fotocamera periscopica da 50 MP (f/2.0) con zoom 5x. A bordo viene introdotta per la prima volta sui pieghevoli la tecnologia Dual Native ISO Fusion Max, per una riproduzione dei colori più accurata e una migliore conservazione dei dettagli con alti contrasti.
L’innovativo AISP di Xiaomi, alimentato dal SoC Snapdragon e dall’AI di HyperOS, supporta anche gli scenari più complessi con velocità di elaborazione AI fino a 60 TOPS. Lo smartphone vuole puntare sul colore naturale ed evitare eccessiva nitidezza e algoritmi. Due stili fotografici Leica con funzionalità programmabili con funzioni personalizzabili provano a soddisfare le esigenze creative; la forma pieghevole permette di avere accesso a nuove possibilità di ripresa, con selfie a mani libere e inquadratura col display esterno.
Lo smartphone pieghevole è dotato di quattro antenne di ricezione a bassa frequenza e quattro chip di miglioramento del segnale Xiaomi Surge T1; garantisce anche la comunicazione satellitare bidirezionale, per connettività nelle aree remote senza copertura.
- display esterno AMOLED da 6,56 pollici a risoluzione Full-HD+ con refresh rate fino a 120 Hz
- display interno AMOLED da 7,98 pollici a risoluzione 2K+ con refresh rate fino a 120 Hz
- SoC Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3
- 12 o 16 GB di RAM LPDDR5X e 256, 512 GB o 1 TB di memoria interna UFS 4.0
- quadrupla fotocamera esterna Leica con sensore principale da 50 MP (f/1.7, OIS), sensore ultra-grandangolare da 12 MP (f/2.2, 15 mm), teleobiettivo da 10 MP (f/2.9, 115 mm) con zoom 2x e periscopica da 50 MP (f/2.0, 47 mm) con zoom 5x
- fotocamera anteriore e interna da 16 MP
- connettività 5G dual SIM, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, NFC, GPS, comunicazione satellitare bidirezionale, porta USB Type-C
- certificazione IPX8, lettore d’impronte digitali laterale
- batteria da 5100 mAh con ricarica rapida cablata da 67 W o wireless da 50 W
- sistema operativo: HyperOS con Android 14
- dimensioni e peso: 159,37 x 73,1 x 9,47 mm (piegato), 159,37 x 143,3 x 4,59 mm (aperto), 226/228 g










Xiaomi MIX Flip è il primo pieghevole a conchiglia dell’azienda
Xiaomi MIX Flip è il primo esponente della gamma di smartphone pieghevoli a conchiglia e vuole dire la sua in un mercato forse ancora più agguerrito, dove troviamo prodotti come Samsung Galaxy Z Flip6, Motorola Razr 50 Ultra e non solo.
Realizzato con il materiale in fibra composita di Xiaomi, dispone di un telaio centrale della stessa lega di alluminio 6M42 del modello qui sopra, di un vetro Xiaomi Shield e del vetro flessibile ultra sottile UTG. Il meccanismo interno della cerniera a doppio collegamento compatto sfrutta gli stessi materiali di MIX Fold 4, per più di 500.000 piegature (con certificazione SGS). Lo smartphone viene proposto anche in un’edizione speciale in fibra di nylon Xiaomi Nylon Fiber, tessuta per offrire resistenza all’abrasione e alle macchie.
Lo smartphone condivide parte delle specifiche del “fratellastro” qui sopra, come il SoC Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 affiancato da 12 o 16 GB di RAM e da 256, 512 GB o 1 TB di memoria interna e parte del comparto fotografico, realizzato sempre in partnership con Leica: quest’ultimo vede una tripla fotocamera posteriore con sensore principale Light Fusion 800 da 50 MP, sensore ultra-grandangolare da 32 MP e teleobiettivo da 50 MP. Integra la piattaforma di fotografia computazionale Xiaomi AISP large model, supportando scenari avanzati di imaging con fino a 60 TOPS di potenza di elaborazione.














Gli schermi sono anche qui due: all’esterno troviamo uno schermo AMOLED All Around Liquid da 4,01 pollici a risoluzione 1392 x 1208 con design quad-curved, mentre all’interno uno schermo pieghevole, sempre AMOLED, da 6,86 pollici a risoluzione 2912 x 1224; in entrambi i casi abbiamo pannelli con refresh rate fino a 120 Hz e luminosità di picco di 3000 nit. Quando è chiuso, il generoso display esterno può essere utilizzato con le due lenti ottiche Leica per fotografie e video, con supporto alla modalità specchio che consente agli utenti di controllare il trucco. Grazie alla modalità hover, non serve più un treppiede per foto di gruppo, video e fotografia time-lapse. Supporta anche la visualizzazione del display esterno durante gli scatti, consentendo ad altri di monitorare e regolare in tempo reale la loro posizione. L’azienda ha inoltre progettato il “Kit fotografico Xiaomi”, che, una volta collegato, consente di scattare e stampare istantaneamente le fotografie.
Il display esterno di Xiaomi MIX Flip eredita appieno i gesti del display e la logica di interazione swipe-down del centro notifiche/controllo, con quasi nessuna curva di apprendimento. Supporta la rotazione automatica, risultando comodo anche per i mancini, e dispone di una tastiera a schermo intero quasi ampia quanto il display interno per una scrittura confortevole. Sono più di 200 le applicazioni che funzionano direttamente sulla superficie principale dell’applicazione equivalente da 3,5″, 16:9. Grazie al framework flessibile di Xiaomi HyperOS, le applicazioni vengono visualizzate senza ostacoli o ritagli, offrendo un’esperienza semplice. Il design dell’interfaccia utente consente ai widget di mostrare ora, meteo, conteggio passi, controllo della musica e app usate di recente durante l’uso quotidiano. In scenari come chiamate per taxi, consegna di cibo, voli o treni, i widget possono passare automaticamente alla visualizzazione delle notifiche, aggiornando le informazioni di stato in tempo reale.
Anche il centro di apprendimento intelligente Xiaomi HyperMind è stato adattato al display esterno, e permette di memorizzare e registrare le abitudini di utilizzo da parte degli utenti, eseguendo attivamente le relative operazioni. L’assistente AI Input, integrato nel metodo di input del display esterno, può inoltre aiutare gli utenti a perfezionare o generare un testo secondo necessità, semplificandone la creazione.
Per “contenere” la potenza del SoC Snapdragon, Xiaomi ha integrato un sistema di raffreddamento 3D, con un’area VC di 3500 m² con un design a scala: il calore viene condotto in modo uniforme attraverso la grafite a doppio strato sopra la cerniera, evitandone gli accumuli. Il produttore ha utilizzato materiale isolante termico SU7 “aerogel” vicino al lato del display interno di questa struttura a scala, con lo scopo di bloccare il trasferimento di calore al display e migliorando l’esperienza touch.
La batteria scende a 4780 mAh e perde la compatibilità con la ricarica wireless, pur mantenendo quella con la ricarica rapida cablata da 67 W. Presenta il 6% di contenuto di silicio nell’elettrodo negativo e raggiunge una densità energetica di 780 Wh/L: viene gestita dal sistema Xiaomi Surge, che garantisce almeno l’80% di durata dopo 1600 cicli. Da segnalare che lo smartphone condivide lo stesso design di antenna a bassa frequenza di Xiaomi 14 Ultra, ed è dotato del chip di potenziamento del segnale Xiaomi Surge T1.
- display esterno AMOLED da 4,01 pollici a risoluzione 1,5K con refresh rate fino a 120 Hz
- display interno AMOLED da 6,86 pollici a risoluzione 2K+ con refresh rate fino a 120 Hz
- SoC Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3
- 12 o 16 GB di RAM LPDDR5X e 256, 512 GB o 1 TB di memoria interna UFS 4.0
- tripla fotocamera posteriore Leica con sensore principale da 50 MP (f/1.7, OIS), sensore ultra-grandangolare da 32 MP (f/2.2, 21 mm) e teleobiettivo da 50 MP (f/2.0, 47 mm)
- fotocamera anteriore 32 MP
- connettività 5G dual SIM, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, NFC, GPS, porta USB Type-C
- certificazione IPX8, lettore d’impronte digitali laterale
- batteria da 4780 mAh con ricarica rapida cablata da 67 W
- sistema operativo: HyperOS con Android 14
- dimensioni e peso: 83,5 x 74,02 x 15,99/16,19 mm (piegato), 167,5 x 74,02 x 7,8 mm (aperto), 190/192 g














Prezzi e uscita di Xiaomi MIX Fold 4 e Xiaomi MIX Flip
Xiaomi MIX Fold 4 e Xiaomi MIX Flip sono per ora stati svelati per il mercato cinese, ma nelle prossime settimane o mesi potrebbero affacciarsi a livello internazionale. Per il momento ci dobbiamo accontentare di conoscere i prezzi del mercato interno, che sono i seguenti:
- Xiaomi MIX Fold 4 (White, Black, Blue ed edizioni in fibra composita)
- 12-256 GB a 8999 yuan (circa 1137 euro al cambio attuale)
- 16-512 GB a 9999 yuan (circa 1263 euro)
- 16 GB – 1 TB a 10.999 yuan (circa 1390 euro)
- Xiaomi MIX Flip (White, Black, Purple ed edizioni in fibra composita)
- 12-256 GB a 5999 yuan (circa 758 euro)
- 12-512 GB a 6499 yuan (circa 821 euro)
- 16 GB – 1 TB a 7299 yuan (circa 922 euro)
Naturalmente i prezzi delle eventuali varianti internazionali risulterebbero un po’ più alti. Continuate a seguirci perché vi terremo aggiornati sul possibile debutto nel nostro Paese. Quale dei due smartphone preferite?