Google Messaggi è l’applicazione di messaggistica predefinita del colosso di Mountain View e, in quanto tale, riceve particolari attenzioni da parte del team di sviluppatori dedicato; negli ultimi tempi abbiamo assistito ad una sempre maggiore integrazione dell’intelligenza artificiale in diversi servizi, giusto qualche giorno fa per quanto riguarda l’applicazione in questione, abbiamo visto l’arrivo della funzionalità Scrittura magica basata sull’intelligenza artificiale generativa.

Oggi invece diamo insieme uno sguardo ad una nuova funzione in arrivo nel prossimo futuro, sempre legata all’intelligenza artificiale sviluppata da Big G, nell’ultima versione beta di Google Messaggi i colleghi di 9to5Google hanno infatti individuato alcuni indizi di una prossima integrazione con Bard.

Presto potrete utilizzare Bard direttamente in Google Messaggi

Come anticipato in apertura, i colleghi già menzionati sono riusciti ad attivare una nuova funzionalità all’interno dell’ultima versione beta di Google Messaggi, in futuro sarà possibile avviare Bard dalla schermata Nuova conversazione, creando di fatto una chat autonoma con il logo e il nome di Bard che appaiono in alto al posto di una persona reale.

Il chatbot AI dell’azienda implementato nell’app di messaggistica potrà scrivere messaggi, identificare immagini, suggerire libri per genere, offrire ricette con un elenco di ingredienti disponibili e altro ancora, come si evince dalle stringhe di codice individuate:

  • <string name=”penpal_identify_image”>Identify this image</string>
  • <string name=”penpal_books”>Give me some sci-fi book picks</string>
  • <string name=”penpal_camping”>Draft a camping packing list</string>
  • <string name=”penpal_food”>Quick dinner ideas</string>
  • <string name=”penpal_recipe”>Craft a recipe with these ingredients</string>

 

Come di consueto gli utenti hanno la possibilità di interagire con il chatbot effettuando diverse tipologie di richieste, di seguito qualche esempio:

  • “Scrivi un messaggio di testo che posso inviare al mio capo per darmi malato oggi. È un grande giorno di presentazione della squadra, quindi mi dispiace deludere tutti. 3 frasi o meno.”
  • “Crea un pasto vegetariano con i seguenti ingredienti che ho nel frigo: cavolfiore, cetriolo e yogurt”
  • “Inventa un enigma complesso che abbia la risposta: tramonto. Sei un abile creatore di enigmi, noto per l’intelligenza dei tuoi giochi di parole e la complessità dei tuoi enigmi, abile nell’inventare enigmi intelligenti e stimolanti. Essere creativo. Trova un indovinello difficile da indovinare. Includi suggerimenti per aiutare l’utente a indovinare.

Quando Bard restituisce una risposta in Google Messaggi essa viene contrassegnata da un’apposita icona accanto all’ora (o alla data) del messaggio, l’utente può premere a lungo per assegnarle un pollice su/giù, nonché copiare, inoltrare e contrassegnare come Speciale il messaggio.

Per quel che concerne la privacy degli utilizzatori, Google ci tiene a specificare che “le chat con Bard non sono crittografate end-to-end”: “Vengono utilizzati per migliorare i servizi Google, inclusi i modelli di apprendimento automatico alla base di Bard. Nell’ambito di questo miglioramento, revisori qualificati devono elaborare le tue conversazioni, quindi quando usi Bard, non inserire nulla che non vorresti che un revisore vedesse o che Google utilizzasse. I dati esaminati vengono disconnessi dal tuo account e conservati per un massimo di 3 anni“.

Per il momento non ci sono informazioni certe circa l’arrivo di Bard nella versione stabile di Google Messaggi ma, trascorso un iniziale periodo di test, la nuova funzionalità dovrebbe essere distribuita a tutti gli utenti; non mancheremo di tenervi aggiornati.

Potrebbe interessarti anche: Google Messaggi prepara il supporto Dual SIM per le chat RCS