Meta ha annunciato nelle scorse ore che sta facendo grandi progressi nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale, portando numerose nuove funzioni su Facebook, Instagram e WhatsApp. Contemporaneamente, a distanza di anni dal suo annuncio, la crittografia end-to-end è finalmente approdata su Messenger per tutti.

Partendo dalle nuove funzionalità in sviluppo presso Meta, l’azienda ha dichiarato che è al lavoro su oltre 20 nuove funzioni che sfruttano l’intelligenza artificiale: alcune di esse sono già in rollout sulle sue piattaforme di social media, mentre altre sono in sviluppo e verranno lanciate nei prossimi mesi.

Queste nuove funzioni porteranno miglioramenti nella ricerca, nella pubblicità e nella messaggistica, con l’obiettivo di rendere le esperienze degli utenti più coinvolgenti. Per lo sviluppo, la società di Mark Zuckerberg sta facendo affidamento sulla sua piattaforma di intelligenza artificiale chiamata Meta AI.

Meta lancia nuove funzioni di IA sui social

Una delle funzioni chiave in sviluppo da parte di Meta prende il nome di Reimagine e consente agli utenti di ricreare immagini utilizzando l’intelligenza artificiale. All’interno delle chat, gli utenti potranno generare un’immagine partendo da una stringa di testo suggerita da Meta AI. Una volta inviata, gli altri partecipanti alla conversazione potranno aggiungere ulteriori suggerimenti per creare una nuova immagine basata sulle modifiche apportate.

Reimagine si basa su uno strumento già esistente, sempre di proprietà di Meta, chiamato Imagine. Per l’occasione l’azienda ha anche annunciato che Imagine è adesso disponibile come applicazione web standalone, raggiungibile a questo indirizzo per chiunque volesse provarla.

Tra le funzioni in arrivo in futuro, inoltre, troviamo i Reel all’interno delle chat di Meta AI. L’introduzione dei famosi Reel permetteranno di visualizzare esempi visivi che corrispondono alla richiesta effettuata dall’utente. Per esempio, se in una chat di gruppo si sta pianificando un viaggio con amici, è possibile chiedere al chatbot di consigliare i migliori luoghi da visitare abbinando alla risposta alcuni Reel che possano fornire ulteriori informazioni o suggerimenti.

In futuro l’azienda introdurrà tantissime altre funzioni, come la possibilità di creare auguri di compleanno per gli amici, editare i propri post sfruttando l’intelligenza artificiale o anche la possibilità di trasformare le proprie foto da pubblicare su Facebook. Come esempio viene mostrata la trasformazione di una foto orizzontale in una in verticale, sfruttando l’intelligenza artificiale generativa, da condividere poi nelle proprie Storie su Facebook o Instagram.

Tantissime altre funzioni arriveranno in futuro, mentre alcune di queste sono già in rollout in queste ore, e tutte rappresentano gli sforzi di Meta per mantenere gli utenti sulle sue piattaforme sfruttando l’onda mediatica positiva generata dall’intelligenza artificiale.

La crittografia end-to-end arriva finalmente su Messenger

Ma non sono solo le nuove funzioni di intelligenza artificiale a ricevere l’attenzione di Meta. L’azienda ha annunciato che finalmente la crittografia end-to-end è disponibile su Messenger, per tutti. Questa garantirà che soltanto il mittente e il destinatario possano leggere i messaggi mandati in chat, rendendo le conversazioni private e sicure.

In questo modo Meta non avrà modo di avere accesso ai contenuti delle conversazioni private, che rimarranno legate esclusivamente al dispositivo che si sta utilizzando. Per poter visualizzare le conversazioni su un altro dispositivo, infatti, occorrerà impostare un PIN per poter trasferire le conversazioni.

La crittografia è arrivata su Messenger come funzione facoltativa nell’ormai lontano 2016 e, dopo diversi anni di sviluppo, è finalmente disponibile nell’app di messaggistica, sia per le chiamate vocali che per le chat. Un portavoce di Meta ha dichiarato che ci sono voluti così tanti anni perché gli ingegneri e i crittografi dell’azienda hanno dovuto lavorare instancabilmente per ricostruire tutte le funzionalità dell’app da zero e renderle compatibili con la crittografia.

Proprio per questo motivo, con l’introduzione delle chat crittografate, tutte le funzioni di Messenger rimarranno attive, come i temi personalizzati e le reazioni. Al momento nelle chat di gruppo la crittografia end-to-end rimane ancora facoltativa, così come già succede su Instagram, ma è solo questione di tempo prima che venga attivata per impostazione predefinita in tutte le app e in tutti i tipi di conversazione.