Il colosso di Mountain View ha iniziato ad implementare il supporto alle passkey all’inizio di quest’anno, si tratta in buona sostanza di un nuovo sistema di accesso alle applicazioni e ai siti web basata sull’utilizzo di un’impronta digitale, una scansione facciale o qualsiasi forma di verifica dell’utente basata sul dispositivo; trattandosi di un metodo più sicuro e comodo rispetto alle classiche password, Google ha intenzione di spingere gli sviluppatori di app Android all’adozione di questa nuova tipologia di identificazione.

A partire dal mese di novembre, l’azienda rilascerà per tutti gli addetti ai lavori la nuova API Credential Manager, grazie alla quale il supporto per l’accesso con le passkey dovrebbe divenire più semplice nelle applicazioni Android.

Image showing step-by-step passwordless authentication experience to sign in to Shrine app from an Android device

Con Android 14 e la nuova API Credential Manager sarà più semplice per le app supportare le passkey

L’intento di Google è abbastanza chiaro, arrivare un domani a non dover più utilizzare le password per accedere alle applicazioni Android o ai diversi servizi web; per perseguire questo obbiettivo l’azienda si è portata avanti negli ultimi mesi rilasciando l’API Credential Manager in anteprima per alcuni sviluppatori. A partire dal 1° novembre la nuova API verrà resa pubblica e disponibile per tutti: si tratta di una nuova API specifica per Android per l’archiviazione di credenziali come combinazioni di nome utente e password e passkey, grazie ad essa gli smartphone Android potranno utilizzare senza problemi i diversi metodi di autenticazione.

Image showing Credential Manager on an Android device allowing user to choose a saved sign in from list of two accounts

La notizia è stata data dalla società con un post sul blog degli sviluppatori, tutto ciò dovrebbe consentire alle app di offrire un migliore supporto di autenticazione in Android 14, migliorando al contempo l’esperienza di accesso degli utenti che vogliono utilizzare le passkey. La nuova API potrà essere integrata dagli sviluppatori all’interno dei propri software, anche e soprattutto nelle applicazioni che rientrano nella categoria dei password manager, che potranno così offrire ai propri utenti un’esperienza più snella.

Image showing Credential Manager in app allowing user to choose a saved sign in from list of two accounts

Contestualmente Big G ha annunciato l’intenzione di eliminare diverse altre API di autenticazione, così che gli sviluppatori possano fare riferimento esclusivamente a Credential Manager per implementare le funzioni di autenticazione dei propri utenti nelle app. La nuova API dovrebbe dunque contribuire ad una maggior diffusione dell’autenticazione tramite passkey nelle applicazioni di terze parti, metodologia già adottata per esempio da WhatsApp, ma che nel prossimo futuro vedremo sempre più implementata anche in altri software.

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