I chipset Exynos di Samsung hanno animato gli smartphone dell’azienda dai modelli economici fino a quelli di punta, tuttavia sono stati criticati come meno performanti rispetto alle versioni dotate di chipset Snapdragon.

Ultimamente sembra che il colosso sudcoreano stia cercando di riscattarsi con il SoC Exynos 2400 di nuova generazione che potrebbe essere impiegato sulla prossima serie di punta Samsung Galaxy S24 relativamente ad alcuni mercati. Le specifiche del SoC Exynos 2400 sono da poco trapelate e sembrano molto promettenti.

Il chipset Exynos 2400 adotterebbe una CPU a 10 core e una GPU più potente

Secondo un recente rapporto di Antutu il SoC Exynos 2400 verrebbe realizzato utilizzando una versione migliorata del processo di fabbricazione a 4 nm delle fonderie Samsung.

Il chipset utilizzerebbe una CPU a 10 core composta da un core CPU Cortex-X4 con clock a 3,16 GHz, due core CPU Cortex-A720 con clock a 2,9 GHz, tre core CPU Cortex-A720 con clock a 2,6 GHz e quattro CPU Cortex-A520 con clock a 1,95 GHz.

Per fare un confronto diretto con Qualcomm, si vocifera che lo  Snapdragon 8 Gen 3 sia dotato di una CPU octa-core con un core CPU Cortex-X4, cinque core CPU Cortex-A720 e solo due core CPU Cortex-A520.

Come lo Snapdragon 8 Gen 3, anche l’Exynos 2400 sarebbe compatibile solo con app a 64 bit, inoltre supporterebbe lo standard di archiviazione UFS 4.0 e la RAM LPDDR5X con una larghezza di banda di 8,5 Gbps.

Secondo quanto riferito l’ISP (Image Signal Processor) integrato che elabora le immagini dal sensore della fotocamera sarebbe in grado di gestire sensori fino a 320 MP e video fino a 8K a 60 FPS.

Per quanto riguarda il reparto grafico, il chipset Exynos 2400 adotterebbe la GPU Xclipse 940 che utilizza il doppio dei core GPU rispetto alla GPU Xclipse 920 presente nell’Exynos 2200, pertanto dovrebbe teoricamente fornire il doppio delle prestazioni grafiche rispetto al predecessore e quindi competere con lo Snapdragon 8 Gen 2, tuttavia non vengono menzionate le velocità di clock di questi core RDNA2.

Il rapporto cita anche prestazioni di calcolo basate sull’intelligenza artificiale migliorate rispetto al predecessore e per quanto riguarda la connettività, il prossimo chipset Exynos sarebbe dotato del modem Exynos 5300 presentato all’inizio di quest’anno con velocità massime di download fino a 10 Gbps su una rete 5G.

Le velocità massime di upload possono arrivare a quota 3,87 Gbps, inoltre c’è il supporto per le reti NSA e SA 5G e la compatibilità con le reti mmWave e sub-6GHz, quindi il modem è comparabile con quello dello Snapdragon 8 Gen 2.

Secondo quanto riferito il modem sarebbe inoltre compatibile con la connettività satellitare bidirezionale per consentire chiamate di emergenza e messaggistica quando non è disponibile la rete cellulare.

Il SoC Exynos 2400 dovrebbe supportare anche funzionalità di connettività, tra cui BDSm Galileo, GLONASS, GPS, Wi-Fi 6E/Wi-Fi 7, Bluetooth 5.3, NFS e USB 3.2 Type-C.

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