Torniamo a parlare degli smartphone pieghevoli di Samsung, che hanno fatto il loro debutto proprio in questi giorni. Molti di voi probabilmente si saranno chiesti perché il produttore non ha integrato la S Pen all’interno di Samsung Galaxy Z Fold5: ebbene, quest’oggi vi forniremo una risposta grazie alle parole di Hubert Lee, Head of MX Design di Samsung. Nel frattempo andiamo a scoprire come, ancora una volta, il mondo degli sviluppatori non ci delude: l’app CoverScreen OS consente di utilizzare qualsiasi applicazione sullo schermo esterno di Samsung Galaxy Z Flip5. In tutto questo, c’è tempo per iniziare a dare uno sguardo alle stime di vendita dei nuovi prodotti. Procediamo però con ordine.

Perché Samsung Galaxy Z Fold5 non ha lo slot S Pen integrato

Partiamo da Samsung Galaxy Z Fold5, che anche quest’anno può contare sul supporto per la S Pen, celebre pennino adottato per la prima volta dal produttore con la serie Galaxy Note. Avere la S Pen integrata in uno slot direttamente sullo smartphone, un po’ come avviene con Galaxy S23 Ultra, sarebbe indubbiamente una bella comodità. Purtroppo anche questa volta lo smartphone pieghevole si deve accontentare: il pennino è incluso nella confezione, ma non è possibile inserirlo in uno slot apposito.

Perché Samsung Galaxy Z Fold5 non ha uno slot per la S Pen integrato? La risposta ce la dà Hubert Lee, Head of MX Design presso Samsung, attraverso le parole rilasciate a TechRadar. La questione è molto più “semplice” di quello che si possa pensare, ed è legata al costo. La casa sud-coreana ha lavorato a diversi prototipi del suo ultimo pieghevole, uno dei quali possedeva uno slot per il pennino, ma alla fine la scelta non è ricaduta su quest’ultimo. “C’è molto da considerare“, ha dichiarato Lee. “Non puoi semplicemente mettere una penna lì dentro. Se infili una penna, ci sono altre conseguenze sui costi“.

Il motivo è dunque legato ai costi di produzione. Lo smartphone viene già venduto a un prezzo piuttosto elevato a causa di questi ultimi (da noi parte da 1999 euro e arriva fino a 2359 euro), e integrare la S Pen avrebbe potuto far salire ulteriormente la cifra richiesta da Samsung. Non è comunque da escludere che la casa di Seul possa riuscire a ottimizzare la produzione dello smartphone e introdurre lo slot il prossimo anno, con Galaxy Z Fold6. Questo lo possiamo dedurre da un’altra frase di Hubert Lee: “Per ora abbiamo deciso di non avere il pennino nel Fold“.

Come utilizzare tutte le app Android sullo schermo esterno di Galaxy Z Flip5

Uno dei principali miglioramenti introdotti con Samsung Galaxy Z Flip5 è l’aumento della dimensione dello schermo esterno. Quest’ultimo può contare su un pannello AMOLED da 3,4 pollici, pensato per interagire con vari widget, rispondere ai messaggi, leggere le notifiche ed eseguire altre operazioni rapide. Già abbiamo visto come è possibile utilizzare in modo più completo il display secondario, anche grazie a Good Lock, ma quest’oggi vi parliamo di CoverScreen OS, un’interessante applicazione scaricabile sul Google Play Store.

CoverScreen OS simula un sistema operativo secondario sullo schermo esterno, e grazie al recente aggiornamento consente di utilizzare qualsiasi applicazione per Android sul pannello da 3,4 pollici di Galaxy Z Flip5. Possiamo vederne il funzionamento nel breve video qui in basso:

Certo, questa volta l’implementazione di Samsung di Good Lock e del modulo MultiStar già permette di utilizzare tutte le applicazioni, ma se volete dare una possibilità a CoverScreen OS potete scaricare l’app gratuitamente dal Google Play Store. Per ora il supporto a Samsung Galaxy Z Flip5 viene offerto in via sperimentale attraverso la beta_16.

Come stanno andando le vendite dei pieghevoli

Samsung sta concentrando sempre di più i suoi sforzi sugli smartphone pieghevoli, e questo ha contribuito probabilmente alla dismissione (temporanea?) della linea Galaxy Note. La scelta del produttore si sta rivelando quella giusta? Sembra proprio di sì: i prodotti della gamma Galaxy Z stanno vendendo almeno quanto quelli della gamma Galaxy Note.

Dietro a questa dichiarazione c’è TM Roh, presidente di Samsung MX, e le conferme dell’interesse del pubblico sembrano arrivare dalla società di ricerche di mercato IDC. Quest’ultima prevede che le vendite di telefoni pieghevoli raggiungeranno i 21,3 milioni di unità nel 2023. Si tratta di numeri distanti da quelli fatti registrare dagli smartphone tradizionali, ma vale la pena ricordare che i pieghevoli possano risultare decisamente più redditizi.

La concorrenza sta diventando sempre più agguerrita (Motorola, OPPO, OnePlus, Google stessa e non solo) e questo non potrà fare che bene secondo TM Roh: una maggiore competitività spingerà tutti a dare il meglio. Sono previsti modelli meno costosi? Durante un’intervista con CNET, TM Roh ha dichiarato che sarà difficile vedere un pieghevole sotto i 1000 dollari nel vicino futuro, visti i costi attuali per i materiali. In ogni caso l’azienda continuerà a provarci, e magari nel giro di qualche anno avremo prezzi più intriganti.

Siete interessati a provare uno smartphone pieghevole o preferite rimanere su quelli tradizionali, magari spaventati dai prezzi non particolarmente popolari? Vi ricordiamo che per qualche giorno sono ancora valide le offerte di lancio pensate per Samsung Galaxy Z Fold5 e Galaxy Z Flip5.

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