Samsung è uno dei produttori più apprezzati per quanto riguarda il supporto software garantito a chi acquista i suoi smartphone, che per alcuni anni possono contare su aggiornamenti del sistema operativo e dell’interfaccia personalizzata dell’azienda, oltre che sulle patch di sicurezza, con una cadenza periodica predeterminata (a seconda del modello e della sua “età”).

Ma, ovviamente, questo supporto software non può essere infinito e, pertanto, anche per gli smartphone del colosso coreano arriva il momento di fermarsi, così com’è avvenuto per la serie Samsung Galaxy S10.

Fine supporto per la serie Samsung Galaxy S10

Come tutti i modelli di punta di Samsung, anche quelli della serie Samsung Galaxy S10 hanno ricevuto aggiornamenti di sicurezza mensili per i primi tre anni, per venire poi declassati a un programma di aggiornamento di sicurezza su base trimestrale nell’aprile dello scorso anno.

All’inizio di quest’anno, Samsung Galaxy S10e, Galaxy S10 e Galaxy S10+ hanno smesso di ricevere aggiornamenti trimestrali, raggiungendo la fine del periodo di supporto mentre Samsung Galaxy S10 5G ha continuato a beneficiare di update ogni tre mesi.

Ebbene, adesso anche l’ultimo dei quattro modelli di fascia alta della serie Galaxy S10 ha raggiunto il periodo di fine supporto e ciò significa che tali device non riceveranno più aggiornamenti a meno che non sia necessario correggere qualche difetto di sicurezza critico.

Diversa è la situazione per quanto riguarda Samsung Galaxy S10 Lite, smartphone che è stato lanciato circa un anno dopo rispetto agli altri quattro modelli della serie S10 e che continuerà a ricevere aggiornamenti con una cadenza trimestrale.

Tuttavia per tale modello non sono in programma aggiornamenti importanti (rientra nel gruppo di modelli che non sono idonei per Android 14 e One UI 6.0) e, pertanto, finirà la sua vita con Android 13 e One UI 5.1.

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