Nothing sta lavorando alla realizzazione del proprio secondo smartphone Android, chiamato Nothing Phone (2), che arriverà nel corso dell’estate e, per ammissione della stessa azienda, sarà un dispositivo premium.

Già durante il Mobile World Congress di quest’anno era stato confermato che lo smartphone sarebbe stato basato su una piattaforma Snapdragon della serie 8 di Qualcomm e, a più riprese, tutti gli indizi sembravano suggerire che si potesse trattare dello Snadpragon 8+ Gen 1. Nelle ultime ore è stato il CEO dell’azienda, Carl Pei, a confermare queste indiscrezioni e a spiegare i motivi dietro la scelta di questo SoC.

Nothing Phone (2) avrà lo Snapdragon 8+ Gen 1, è ufficiale

Tramite il proprio account Twitter, Carl Pei ha confermato ufficialmente che la prossima creatura della sua azienda, ovvero l’atteso Nothing Phone (2), sarà plasmato attorno al SoC Snapdragon 8+ Gen 1 di Qualcomm.

Il CEO di Nothing ha pubblicato una lunghissima discussione sul social network nella quale analizza i benefici che questo SoC di fascia premium porterà sul nuovo smartphone rispetto al predecessore Nothing Phone (1), dotato di un SoC di fascia più bassa (lo Snapdragon 778G, ndr).

Secondo Nothing, il nuovo SoC sarà il vero “Game Changer”

Il passaggio da Snapdragon 778G a Snapdragon 8+ Gen 1 potrebbe essere il vero “game changer” per Nothing, quella marcia in più che allontanerebbe lo smartphone dalla fascia media del mercato per avvicinare la fascia premium (obiettivo finale dell’azienda).

Al netto del fatto che il solo SoC non possa bastare a compiere un passo così importante (e in Nothing lo sanno bene, tant’è che stanno lavorando al progetto a tutto tondo, software incluso), è bene vedere le principali differenze nude e crude tra i due SoC (tutte a vantaggio dello Snapdragon 8+ Gen 1) prima di passare all’analisi fatta dallo stesso Carl Pei:

  • Processo produttivo migliore: 4 nm (contro 6 nm)
  • Frequenza di clock della CPU più elevata: 3,2 GHz (contro 2,4 GHz)
  • Frequenza di clock della GPU più elevata: +84% (900 MHz contro 490 MHz)
  • Supporta una larghezza di banda delle memorie più veloce: 51,2 Gbps (contro 25,6 Gbps)
  • Ha un ISP più performante:
    • Supporta display con risoluzione fino al 4K (3840 x 2160 pixel)
    • Supporta fotocamere fino a 200 megapixel
    • Consente di registrare/riprodurre video in 8K a 30 fps o in 4K a 120 fps
  • Modem e comparto connettività più performanti

Carl Pei: “Il passaggio allo Snap 8+ Gen 1 sarà un chiaro upgrade da Phone (1)”

Ovviamente Nothing Phone (2) è in fase di sviluppo e quindi già sottoposto a test interni: saggiamente Carl Pei lo mette a confronto con il predecessore (e non con altri competitor) per quantificare innanzitutto il chiaro passo in avanti che verrà fatto internamente.

  • Performance
    Stando a quanto dichiarato, sembra che Nothing Phone (2) consenta di aprire le app dal doppio della velocità rispetto al predecessore. Miglioramento generale attorno all’80%.
  • Autonomia e connettività
    Il nuovo SoC permetterà a Nothing di creare uno smartphone che migliori il predecessore a tutto tondo, anche dal punto di vista della connettività e dell’autonomia.
  • Comparto fotografico/multimediale
    Grazie all’ISP di livello superiore (18 bit), Nothing Phone (2) potrà gestire 4000 volte i dati provenienti dalla fotocamera rispetto al predecessore e offrirà funzionalità come la registrazione video in 4K a 60 fps e supporterà il formato RAW in HDR.

Carl Pei spiega inoltre altre ragioni che hanno portato l’azienda a scegliere lo Snapdragon 8+ Gen 1 invece di puntare su un SoC più recente (tipo lo Snapdragon 8 Gen 2), anche se probabilmente più prestante:

Abbiamo scelto lo Snapdragon 8+ Gen 1 per un motivo. Prodotto con il processo a 4 nm di TSMC, è il migliore della categoria quando si tratta di consumo energetico e gestione del calore. Nessun dibattito qui. Questo SoC è stato accuratamente testato e continuamente ottimizzato attraverso numerosi aggiornamenti dal momento della sua introduzione un anno fa: noi diamo la priorità all’esperienza utente invece di partecipare alla corsa alle specifiche. A volte la tecnologia più recente ha un costo che non è sempre giustificato dal punto di vista dei vantaggi per l’utente: la scelta di questo SoC fa sì che Phone (2) rimanga accessibile offrendo allo stesso tempo un’esperienza notevolmente migliorata rispetto a Phone (1).

Le specifiche del Nothing Phone (2) erano già apparse in rete

Un paio di settimane fa erano già trapelate in rete le presunte specifiche del prossimo Nothing Phone (2), un dispositivo che, tutto sommato (e al netto della conferma ufficiale del nuovo SoC), dovrebbe configurarsi come deciso passo in avanti (ma non come totale stravolgimento) del predecessore. Ecco ciò che sappiamo finora:

  • Materiali: alluminio (frame laterale), vetro (anteriore e posteriore)
  • Sistema LED posteriore: Glyph Interface
  • Display: AMOLED da 6,55 pollici con risoluzione FHD+ e frequenza di aggiornamento a 120 Hz
  • SoC: Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1 (4 nm) con CPU octa-core e GPU Adreno 730
  • Memoria RAM: 8 o 12 GB (LPDDR5)
  • Spazio di archiviazione: 128 o 256 GB (UFS 3.1)
  • Fotocamera posteriore: tripla
    • Sensore principale da 50 MP con OIS
    • Registrazione video fino al 4K a 60 fps
  • Audio: stereo (doppio speaker), due microfoni
  • Reti mobili: Dual SIM, 5G/4G/3G/2G
  • Connettività: Wi-Fi 6 (802.11 ax, dual-band), Bluetooth 5.2 (A2DP, LE), NFC, GPS (L1+L5, dual-band), USB Type-C
  • Emergenze: connettività satellitare
  • Lettore delle impronte digitali: ottico (sotto al display)
  • Batteria: Li-Ion da 5000 mAh con supporto alla ricarica rapida cablata e alla ricarica wireless
  • Sistema operativo: NothingOS 1.5 basata su Android 13

La pagina dedicata al Nothing Phone (2) sul sito ufficiale

L’estate si avvicina e molto presto potranno arrivare nuovi teaser ufficiale o nuove fughe di notizie che ci aiuteranno a fare ulteriore chiarezza, sia sull’estetica dello smartphone che sulle sue specifiche tecniche.

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