Google Play introdurrà a breve una nuova funzionalità che consentirà agli sviluppatori di testare i prezzi degli acquisti in-app. Questo strumento aiuterà gli sviluppatori a trovare il giusto equilibrio tra il prezzo e la domanda, evitando di scoraggiare l’utenza con prezzi troppo alti o di ridurre i profitti con prezzi troppo bassi.

Il processo di test dei prezzi utilizza la tecnica di A/B testing, già utilizzata da Google per valutare l’efficacia di determinati cambiamenti nelle interfacce e nelle funzionalità delle sue applicazioni . In pratica, il processo prevede che diversi gruppi di utenti ricevano esperienze leggermente diverse, in questo caso con prezzi diversi per gli acquisti in-app. L’analisi dei dati raccolti permetterà di valutare l’efficacia di ciascuna versione e di individuare il prezzo ottimale per ogni mercato specifico.

Google introduce il test dei prezzi per gli acquisti in-app

Questa nuova funzionalità consentirà agli sviluppatori di testare i prezzi degli acquisti in-app per determinati prodotti venduti attraverso il Google Play Store, tracciando metriche come l’aumento del fatturato, il fatturato derivato dalle nuove installazioni, il numero di ordini in-app e il fatturato medio per ogni utente pagante. Inoltre, ogni test può essere specifico per un singolo mercato, permettendo allo sviluppatore di ottimizzare ogni area geografica.

Questa funzionalità verrà aggiunta prossimamente su Play Console, la suite dedicata agli sviluppatori che pubblicano le proprie applicazioni su Google Play. Il tutto snellirà il procedimento, poiché gli sviluppatori potranno eseguire i test direttamente all’interno di Play Console senza dover apportare modifiche al codice dell’applicazione.

Naturalmente, questi esperimenti sui prezzi potrebbero portare a cambiamenti inaspettati nei prezzi per gli utenti, ma l’obiettivo principale è quello di consentire agli sviluppatori di trovare il prezzo giusto per i loro prodotti, evitando di perdere clienti a causa di prezzi troppo alti o di ridurre i profitti a causa di prezzi troppo bassi.

Questo nuovo strumento non è ancora attivo e verrà reso disponibile nel corso delle prossime settimane, ma nel frattempo gli sviluppatori possono già documentarsi su come effettuare i test A/B sui prezzi degli acquisti in-app tramite il sito della Play Academy. Niente paura, quindi, se nel corso delle prossime settimane doveste ritrovarvi a pagare uno stesso acquisto con un importo differente da quello di un vostro amico.