Quando si parla di strumenti per la creazione di promemoria, non si può certo dire che Google abbia percorso finora una strada unica per rendere l’esperienza d’uso meno confusionaria per gli utenti: accanto alla possibilità di creazione degli stessi tramite Google Assistant, infatti, si pone la più completa e dedicata app Google Tasks. Tutto questo senza dimenticare Keep, che non serve soltanto a salvare delle note. Il cambiamento di cui parliamo oggi non tocca quest’ultima app, che continua a fare storia a sé, bensì gli altri due strumenti, col primo destinato a sparire dalla circolazione per lasciare campo libero al secondo.

Google Tasks soppianta i promemoria di Assistant

Questo passaggio di consegne è stato annunciato ufficialmente dal colosso di Mountain View nei mesi addietro: dopo i primi indizi concreti di inizio febbraio, verso la metà del mese Google era uscita allo scoperto confermando l’inizio della transizione per gli account personali a far data dal 6 marzo 2023. La data in questione è arrivata ed è passata e poco più di una settimana più tardi sono arrivate le prime segnalazioni del cambiamento in atto.

Artem Russakovskii di Android Police e APKMirror ha segnalato con un tweet la comparsa della novità in discorso: una volta disponibile, il cambiamento viene segnalato da un avviso pop-up dedicato, che informa l’utente del trasferimento dei propri promemoria su Google Tasks e lo invita a familiarizzare con tale servizio: uno dei tasti proposti mostra il funzionamento di Tasks, l’altro serve per far partire la migrazione.
A trasferimento completato, la funzione per la creazione di promemoria sparisce sia da Google Assistant che da Google Calendar e i promemoria successivamente creati vengono automaticamente inquadrati come dei Task.
La novità in discorso, comunque, non fa venir meno il vantaggio della sincronizzazione tra i servizi di Google: anche Tasks e Calendar comunicano alla perfezione.

Come scaricare Google Tasks

Dal momento che Tasks si avvia diventare sempre più centrale in un’esperienza d’uso fondata sui servizi di Google, quanti ancora non la conoscessero a dovere possono rimediare scaricandone la versione più recente dal Google Play Store tramite il badge sottostante.