Google Calendar è senza dubbio una delle applicazioni più apprezzate tra quelle offerte dal Colosso di Mountain View, in quanto consente agli utenti di organizzare le proprie giornate e visualizzare gli impegni presenti e futuri su tutti i dispositivi posseduti.

La pianificazione degli appuntamenti in Google Calendar è nata come funzionalità esclusiva per alcuni abbonati a Google Workspace un paio di anni fa e nel 2022 è stata stata estesa ad altri, in modo da consentire loro di semplificare la gestione degli impegni d’ufficio e l’organizzazione delle riunioni.

Google Calendar migliora con una nuova funzionalità

Lo strumento di pianificazione degli appuntamenti è una funzionalità che consente alle persone di condividere la propria disponibilità tramite una pagina di prenotazione, che può essere utilizzata da colleghi, parti interessate esterne, clienti e partner per organizzare una riunione.

Nelle scorse ore il team di Google ha annunciato sul blog ufficiale dell’azienda l’introduzione della possibilità di controllare e vedere un’anteprima visiva di più calendari durante l’impostazione dei programmi degli appuntamenti: in pratica, la pagina di prenotazione di un utente lo mostrerà come non disponibile quando è occupato in base ai calendari che sceglie.

Google Calendar

Così come viene spiegato dal team di Google, questa novità eviterà eventuali conflitti di programmazione, controllando la disponibilità dell’utente tenendo conto di più calendari e consentendo, così, ad altri di scegliere gli orari delle riunioni che meglio si adattano ai programmi di ciascuno dei partecipanti.

Oltre al proprio calendario principale, gli utenti potranno verificare la disponibilità di tutti i calendari aggiunti a Google Calendar sul Web, inclusi quelli per i quali dispongono dei diritti di modifica e gestione.

Questa novità è già in fase di rilascio ma potrebbe richiedere fino a 15 giorni per raggiungere tutti gli utenti. Sarà disponibile per gli utenti Google Workspace Business Standard, Business Plus, Enterprise Standard, Enterprise Plus, Education Fundamentals, Education Standard, Education Plus e Nonprofits.

Sono esclusi da questa nuova funzionalità gli utenti Google Workspace Essentials, Business Starter, Enterprise Essentials, Frontline, G Suite Basic, Business e con Google Accounts personale.