Natale si avvicina a grandi passi ma i malintenzionati non vanno in vacanza e anzi provano a sfruttare i momenti di festa per colpire gli utenti più spensierati: il team di Google, pertanto, ha deciso di correre in aiuto di chi usa Gmail come client di posta elettronica.

Il colosso di Mountain View, infatti, ha un team dedicato proprio alla sicurezza con l’obiettivo di proteggere gli utenti da spam e, soprattutto, dai tentativi di truffa, con una media di quasi 15 miliardi di messaggi bloccati ogni giorno.

Ma durante i periodi di festa le attività dei malintenzionati aumentano e nelle ultime due settimane, infatti, i messaggi bloccati sono stati oltre 231 miliardi (circa il 10% in più rispetto alla media).

Ecco a cosa fare attenzione su Gmail

Con un post sul blog ufficiale il team di Gmail ha voluto fornire un piccolo contributo agli utenti, segnalando quelli che sono i tentativi di truffa più comuni e pericolosi, in modo da consentire loro di non rischiare di trascorrere un Natale pieno di preoccupazioni.

In particolare, questi sono i rischi più pericolosi durante le festività:

  • carte regalo e omaggi, strumenti molto comuni durante la “stagione degli acquisti” (la regola da seguire per evitare brutte sorprese è quella secondo cui se un omaggio sembra troppo bello per essere vero, potrebbe essere una frode)
  • durante i periodi di festa aumentano i truffatori che provano a sfruttare finti enti di beneficienza per convincere le vittime a fornire loro dati personali o a fare donazioni
  • molto pericolose sono anche le truffe di targeting demografico, rivolte direttamente alla vittima con riferimenti specifici ad alcune delle sue caratteristiche (come l’età o la residenza)
  • sotto le feste aumentano anche le truffe relative a presunti rinnovi di abbonamenti
  • l’ultima categoria è quella delle truffe sulle criptovalute (una variante comune usa un portafoglio di criptovaluta per riscuotere il pagamento e spesso tenta di estorcere fondi a una vittima attraverso una minaccia)

In tutti questi casi Gmail dovrebbe segnalare agli utenti che si tratta di un possibile tentativo di truffa ma, ad ogni modo, è sempre consigliato agire con prudenza, prendersi tutto il tempo necessario per valutare un messaggio sospetto (la fretta è sempre una cattiva consigliera) e prestare attenzione anche ai piccoli particolari (come, ad esempio, gli errori di ortografia o uno strano indirizzo del mittente).