Il team originale del progetto Android, quello responsabile della nascita del robottino verde, ci ha regalato alcune curiosità da veri appassionati negli ultimi giorni, non solo facendo chiarezza sulla creazione del sistema operativo — anche in relazione ad iPhone, rivale sin dalle origini —, ma addirittura condividendo delle immagini di un prototipo del primo smartphone Android — firmato ovviamente Google — mai visto fino ad ora.

Prototipo inedito del primo smartphone Android della storia

Il responsabile di questa chicca è nientemeno che Rich Miner, co-fondatore di Android e i render attengono ad un prototipo che non solo precede il primo smartphone effettivamente lanciato, ovvero HTC Dream — anche noto come Google G1 —, ma persino più vecchio, anche se solo di cinque mesi, del primo iPhone di Apple.

Il prototipo visibile nell’immagine seguente mostra uno smartphone con tastiera QWERTY scorrevole proprio come quella del prodotto finale, tuttavia in una sgargiante colorazione verde ben visibile in alcuni dettagli persino a tastiera chiusa. Lo stesso colore era stato usato anche per la scritta Google posizionata in alto a sinistra. Per quanto riguarda la disposizione dei tasti fisici, se ne contano due — la busta dell’email e “@” — sotto al display, nella parte scorrevole, e diversi altri sul chin del dispositivo: i tasti per avviare e chiudere le chiamate, quello per tornare rapidamente alla Home e la freccia per tornare indietro. L’ultimo è il più curioso di tutti: si tratta di un sistema di navigazione basato su movimenti direzionali e pressione al centro per la selezione, senza rotazioni di sorta.

prototipo htc dream google

Nello stesso tweet, Miner ricorda che il team stava lavorando contemporaneamente su due modelli: Sooner, più in stile BlackBerry, e Dream, più incentrato sull’input touch. Fu proprio il lancio del primo iPhone a indirizzare la decisione di Google, che cancellò Sooner e puntò tutto su Dream (Google G1). Le differenze tra questo prototipo inedito e l’HTC Dream che tutti conosciamo sono palesi e qualche appassionato ha subito espresso la propria preferenza per il primo.

Se siete curiosi di leggere quanto scritto da Miner — a partire dalla puntualizzazione sul fatto che Google non ha creato Android ma l’ha acquisito nel 2005 e che a quei tempi la principale preoccupazione non veniva da Apple ma da Microsoft — potete leggere il thread completo. Intanto diteci la vostra nei commenti: Google ha fatto la scelta giusta?

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