Dopo averla annunciata a livello globale lo scorso 18 agosto, OPPO ha annunciato, tramite la propria divisione italiana, l’arrivo nel bel paese della nuova ColorOS 13 basata su Android 13.

Il produttore cinese era stato tra i primi a rispondere presente alla chiamata della più recente versione del sistema operativo Android, presentando la nuova declinazione della propria interfaccia ColorOS che porta con sé tantissime novità, sia dal punto di vista grafico che dal punto di vista funzionale.

Le novità della ColorOS 13 di OPPO

Il produttore cinese OPPO, sempre più presente tra le aziende leader nel settore degli smartphone del panorama Android, ha lavorato alacremente per offrire agli utenti un sistema operativo che fosse smart e user-friendly, basato su un’esperienza d’uso efficiente ed intuitiva.

La nuova ColorOS 13 include una serie di funzionalità che vogliono ottimizzare anche le più comuni operazioni della vita quotidiana e lavorativa, migliorando l’interconnessione tra più dispositivi in un mondo sempre più connesso e multi-dispositivo. Nel seguito ripercorriamo brevemente le principali novità dell’interfaccia ma vi rimandiamo ad un nostro approfondimento dedicato per conoscere nel dettaglio tutte le novità introdotte.

Aquamorphic Design: l’essenza della ColorOS 13

Alla base del tutto vi è l’Aquamorphic Design, il nuovo paradigma estetico dell’interfaccia che migliora l’intuitività e la resa visiva. La scelta del nome è stata chiaramente influenzata dal modo in cui l’acqua agisce in natura e a confermare ciò è la stessa azienda, tramite le parole presenti sul micro-sito dedicato alla nuova versione della propria interfaccia personalizzata:

“Il nostro Aquamorphic Design trae ispirazione dallo scorrere e fluttuare dell’acqua per offrire una sensazione di pace e al contempo vitalità. Per calmare le tue emozioni, seguendone il naturale flusso e invitandoti a vivere a pieno la tua vita.”

Tra le novità apportate dal punto di vista estetico, rientrano il layout a carte, un nuovo font che vuole migliorare la leggibilità del testo in ogni lingua, una nuova palette di temi e rinnovate animazioni di sistema; è stato inoltre ottimizzato il Quantum Animation Engine che ora prevede le azioni degli utenti per migliorare la fluidità. Con la ColorOS 13, anche l’Always-on-Display gode di una novità, a sfondo ambientale, ovvero la nuova serie di immagini Homeland che riproducono i cambiamenti degli ecosistemi e degli habitat delle specie rappresentate.

Aquamorphic Design della ColorOS 13 di OPPO

Migliore produttività su più dispositivi

Per venire incontro agli utenti che lavorano con più dispositivi contemporaneamente, OPPO ha migliorato ulteriormente la funzione Multi-Screen Connect, introdotta con la ColorOS 12, integrando all’interno di essa alcune nuove funzionalità.

L’aggiornamento di Multi-Screen Connect della ColorOS 13, include anche il supporto al tablet OPPO Pad Air che può sincronizzarsi e interagire senza problemi con altri smartphone del produttore cinese; inoltre, in ottica multitasking, è stata migliorata anche la connessione tra PC e dispositivi OPPO, grazie al supporto della visualizzazione di due diverse app per smartphone e del mirroring dello schermo direttamente su PC.

Un’altra novità riguarda il trasferimento di file di diversi formati (immagini, musica, documenti, video) tra i dispositivi (da uno smartphone/tablet OPPO ad un PC), ora molto più semplice e veloce e, soprattutto, fatto in modo da non impattare sul consumo di dati mobili. A migliorare ancora di più questo aspetto, ci pensa direttamente Android 13, base della nuova ColorOS 13, che con la sua funzionalità Nearby Share consente di trasferire file tra uno smartphone e un dispositivo Windows nelle vicinanze o di condividere appunti tra i dispositivi.

Multi-Screen Connect della ColorOS 13 di OPPO

Funzionalità per le riunioni a distanza

OPPO ha pensato anche al lavoro ibrido o a distanza, modalità di lavoro sempre più diffusa, introducendo nel proprio sistema operativo la funzionalità Meeting Assistant che aiuta gli utenti a migliorare la produttività durante le riunioni online, ottimizzando la ricezione delle notifiche per ridurre al minimo le distrazioni e garantendo che l’app per la riunione abbia le risorse di rete necessarie.

Sarà premura dello smartphone quella di rilevare la partecipazione ad una riunione online, assegnando automaticamente maggiori risorse di rete all’app in questione tra quelle che supportano la funzionalità (ovvero Zoom, Microsoft Teams e Google Meet): il risultato è una connessione più stabile e di qualità superiore.

Novità per la privacy e la sicurezza degli utenti

Un altro punto focale su cui gli ingegneri del software di OPPO si sono concentrati nello sviluppo della ColorOS 13 è quello legato alla privacy e alla sicurezza dei propri utenti, cercando di farli sentire protetti durante l’utilizzo dei loro dispositivi.

La principale novità in quest’ambito si chiama Auto Pixelate ed è un algoritmo che analizza le immagini in tempo reale, riconoscendo e oscurando automaticamente informazioni sensibili, come foto profilo o nomi, sugli screenshot catturati nelle chat di app di messaggistica come Facebook Messenger e WhatsApp.

Funzionalità Privacy della ColorOS 13

Un’ulteriore novità in ambito sicurezza della ColorOS 13 è il Private Safe che prevede l’adozione del diffusissimo algoritmo Advanced Encryption Standard al fine di mantenere immagini, video e altri file crittografati e archiviati in una cartella privata e bloccata: in questo modo, suddetti file saranno condivisibili e trasferibili solo dopo che siano stati decifrati, garantendo così all’utente un livello di sicurezza estremamente elevato.

La nuova interfaccia di OPPO non rinuncia, infine, a tutte le novità in ambito privacy e sicurezza messe a disposizione direttamente da Android 13 e infatti le integra nella ColorOS 13. Tra queste rientrano:

  • Eliminazione automatica degli appunti
    I dati copiati negli appunti vengono eliminati automaticamente dopo un breve periodo di tempo.
  • Richieste di autorizzazioni per la localizzazione
    Le richieste di autorizzazioni per la localizzazione quando ci si connette al Wi-Fi vengono annullate.

Infine, ColorOS 13 offre un maggior numero di opzioni per la concessione dei permessi di notifica: gli utenti potranno quindi impedire l’accesso e la divulgazione di informazioni personali, ma potranno anche di ridurre al minimo le interruzioni provocate da notifiche di poco conto o addirittura indesiderate.

Il lancio italiano della ColorOS 13 parte dai due top gamma

OPPO è orgogliosa nel comunicare che la ColorOS 13 ha ricevuto riconoscimenti da organizzazioni autorevoli come ISO, ePrivacy e TrustArc, grazie alla completezza delle sue funzioni in ambito privacy e sicurezza che garantiscono all’utente livelli di protezione superiori rispetto agli standard del settore.

La stessa OPPO sottolinea che, in attesa del rilascio italiano della ColorOS 13, è ora disponibile la ColorOS 12.1 che anticipa molte delle novità che vi abbiamo raccontato e che verranno introdotte con il prossimo major update di Android personalizzato per gli smartphone del produttore cinese.

Manco a dirlo, i primi due smartphone che si apprestano a ricevere in Italia la nuova ColorOS 13 basata su Android 13 (anche se il rilascio globale è stato già avviato) sono i due top gamma del 2022, OPPO Find X5 e Find X5 Pro. Purtroppo, la divisione italiana del produttore cinese non ha condiviso ancora il piano di distribuzione ufficiale del nuovo aggiornamento ma sarà nostra premura aggiornare l’articolo qualora emergessero novità al riguardo.

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