Google e Samsung hanno lavorato insieme duramente per lo sviluppo e l’ottimizzazione di Android 12L, release del sistema operativo mobile del colosso di Mountain View prettamente dedicata ai dispositivi pieghevoli e che, per quanto riguarda il produttore coreano, ha fatto il suo esordio su Samsung Galaxy Z Fold4.
In molti si sono chiesti come mai Samsung abbia aspettato agosto 2022 per lanciare sul mercato un device con a bordo Android 12L e una risposta a tale interrogativo è in parte arrivata.
Ecco com’è nato Android 12L
Stando a quanto emerge dalle dichiarazioni di Yoojin Hong, Vice Presidente di Samsung, in occasione di una recente intervista, Android 12L esisterebbe solo grazie alla partnership tra questi due colossi del mondo della tecnologia.
In particolare, Yoojin Hong ha spiegato che Samsung deve lavorare con Google ogni volta che ha un nuovo form factor da lanciare, in quanto Android deve essere in grado di supportarlo ed esaltarne le potenzialità ma il colosso di Mountain View per questa sua collaborazione nel caso di Android 12L ha richiesto un “impegno” preciso da parte del produttore di smartphone.
I dettagli di questo impegno non sono stati svelati ma pare che si tratti di una promessa da parte del colosso coreano del lancio di almeno uno smartphone pieghevole all’anno.
In pratica, se il team di Google doveva impegnarsi nella realizzazione di una speciale versione di Android dedicata ai dispositivi pieghevoli, allo stesso tempo Samsung doveva garantire che questo tipo di device avesse una sufficiente spinta sul mercato e riuscisse così a incuriosire sempre più persone.
Il colosso coreano ha anche fatto più del “dovuto”, lanciando ogni anno non uno ma addirittura due smartphone pieghevoli (le serie Fold e Flip), dando così a Google la fiducia necessaria per impegnarsi seriamente nello sviluppo e nell’ottimizzazione di Android 12L.
In sostanza, si può dire che Android 12L sia stato “commissionato” da Samsung e, a quanto pare, il colosso coreano è stato bravo nel fiutare l’affare: stando alle previsioni degli analisti, infatti, nei prossimi anni il settore degli smartphone pieghevoli continuerà a crescere.