Pixalate, piattaforma leader di mercato per la protezione dalle frodi, la privacy e l’analisi della conformità per la Connected TV (CTV) e la pubblicità mobile, ha rilasciato oggi il suo resoconto trimestrale sulle app.

Il rapporto relativo al secondo trimestre 2022 evidenzia che Apple e Google hanno effettuato una pulizia molto approfondita dei rispettivi store, eliminando complessivamente quasi 600.000 applicazioni da App Store e Google Play Store, ossia quasi il triplo di quelle rimosse nel primo trimestre 2022.

Apple e Google hanno eliminato molte più app dai rispettivi store

Analizzando oltre 5 milioni di app mobili negli app store di Google e Apple, Pixalate ha scoperto che 592.000  app sono state rimosse dall’Apple App Store e dal Google Play Store nel secondo trimestre del 2022, con un aumento dell’8.652% delle app rimosse dall’App Store rispetto al trimestre precedente.

Il 64% delle app rimosse da Apple non veniva aggiornato da almeno due anni, contro il 20% di Google, suggerendo che il colosso di Cupertino potrebbe aver preso di mira le app abbandonate.

Apple e Google hanno rimosso anche 35 app di Sberbank in quanto azienda statale russa sanzionata, inoltre Apple ha fatto una pulizia radicale delle app “Salute e fitness” e ha eliminato 178 app di pianificazione familiare che avevano un totale di oltre 1,5 milioni di download. Infine sono state rimosse circa 49.000 app sospette che sembravano destinate ai bambini.

Il grafico sottostante mostra le 10 app più popolari rimosse dal Google Play Store e dall’App Store nel secondo trimestre del 2022.

pixalate-top 10 app eliminate Q2 2022

Le app rimosse rappresentavano un rischio per la privacy e la sicurezza dei consumatori, in quanto potevano rimanere installate sui dispositivi degli utenti anche a loro insaputa.

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