Così come avviene per la maggior parte dei telefoni più attesi dagli utenti, anche Huawei Mate 40 Pro+ è finito nelle mani dello staff di DxOMark, che ha così messo alla prova il suo comparto fotografico.

Vi anticipiamo subito che il nuovo modello top di gamma di Huawei ha conquistato lo staff di DxOMark, tanto da meritare il primo posto della sua speciale classifica, a conferma del fatto che il colosso cinese dal punto di vista fotografico non lascia nulla al caso, riuscendo ad alzare sempre più l’asticella.

DxOMark mette alla prova la fotocamera di Huawei Mate 40 Pro+

Ricordiamo che il nuovo top di gamma di Huawei può contare su un sensore primario da 50 megapixel (con apertura f/1.9, full-pixel Octa-PD e OIS), un sensore ultra grandangolare da 20 megapixel (con apertura f/2.4 e PDAF), un teleobiettivo da 12 megapixel (con apertura f/2.4, OIS e PDAF) e un teleobiettivo da 8 megapixel (con apertura f/4.4, OIS e PDAF), un sensore ToF 3D, un sensore per la temperatura del colore e la capacità di registrare video fino a risoluzione 4K a 60 fps.

Passando al risultato ottenuto da Huawei Mate 40 Pro+, questo è stato pari a 139 punti (144 punti per le foto, 115 punti per i video e 98 punti per lo zoom), sufficiente a conquistare il primo posto della classifica (al secondo si posiziona Huawei Mate 40 Pro con 136 punti e al terzo Xiaomi Mi 10 Ultra con 133 punti).

Huawei Mate 40 Pro+ DxOMark

Tra gli aspetti che hanno convinto maggiormente i tester troviamo l’ampia gamma dinamica in tutte le condizioni, il bilanciamento del bianco nelle condizioni di buona illuminazione, l’elevato livello dei dettagli, il sistema di messa a fuoco automatica ed il sistema di stabilizzazione nei video.

Tra i pochi aspetti da migliorare, invece, vi sono la profondità di campo ridotta, l’anteprima delle immagini diversa dall’acquisizione e la nitidezza nei video in difficili condizioni di luce.

Potete trovare tutti i test di DxOMark seguendo questo link.