YouTube ha avviato in questi ultimi giorni la sperimentazione di due nuove feature, una riguardante un timestamp legato ai commenti ed un’altra che, grazie all’AI di Google, consentirà l’inserimento automatico dei capitoli nei video caricati sul proprio canale, senza necessità di aggiungerli manualmente.

Timestamp nei commenti e capitoli automatici grazie alla nuova AI di Google

Commentare un video su Youtube è un’operazione semplicissima, ma per svariate ragioni, talvolta può risultare comodo inserire il momento esatto a cui fa riferimento il commento, specie se si tratta di voler segnalare un errore di editing video o semplicemente in quanto il commento è inerente ad una specifica porzione del video stesso. Nonostante esistesse già la possibilità di inserire manualmente il riferimento temporale mediante l’inserimento del minuto e del secondo esatti all’inizio del commento, funzione che talvolta però non veniva riconosciuta perfettamente, Google ha proposto una soluzione più semplice, attualmente in fase di test per una ridotta cerchia di utenti, ovvero un timestamp automatico. Il pulsante comparirà ai soli utenti che sono stati scelti in prima battuta dall’azienda californiana per iniziare la sperimentazione e consiste nella comparsa di un pop-up a video che, se lo si desidera, può essere premuto per linkare automaticamente il commento all’esatto istante che si sta guardando in quel momento.

Oltre a questa novità, Google ha anche avviato la sperimentazione di un’altra funzione, che consente di inserire automaticamente i capitoli al proprio video, sfruttando l’AI sviluppata dal colosso di Mountain View. Dopo la recente aggiunta dei capitoli sui video di YouTube, avvenuta nel mese di Maggio, Google ora vuole semplificare sempre più le operazioni da parte dell’utente, rendendole quanto più automatizzate possibile. Anche questa nuova feature, comunque, è attualmente disponibile solo per pochi eletti, ma essendo in fase di test ed in particolare essendo basata su una AI, richiederà diverso tempo per essere sviluppata ed in una fase iniziale potrebbe comportare diversi problemi, imprevisti e malfunzionamenti.

Non a caso, Google ha messo a disposizione di tutti coloro che entreranno a far parte del programma un form, tramite cui sarà possibile segnalare eventuali problemi legati all’intelligenza artificiale. Occorrerà, infatti, diverso tempo prima che questa possa “imparare” e di conseguenza inserire correttamente i capitoli, ed ancor di più prima che venga resa disponibile a tutti gli utenti.