Il servizio basato sull’identificazione musicale Shazam è stato acquisito da Apple nel 2018 e come diretta e logica conseguenza dell’operazione, quando si identifica un brano l’interfaccia mostra il collegamento per ascoltarlo su Apple Music.
Tuttavia, a fianco del pulsante che incoraggia ad ascoltare la canzone sulla piattaforma di Apple è presente un pulsante che scopre un elenco di scorciatoie per poter riprodurre il brano anche su Spotify e Google Play Music.
Dal momento che quest’ultimo verrà prossimamente sostituito da YouTube Music, ora è presente il collegamento al più recente servizio di streaming musicale di Google.
Shazam fa ascoltare i brani identificati su YouTube Music
Anche se YouTube Music non ha ancora raggiunto la popolarità di Google Play Music, tra le attuali 500 milioni di installazioni ci saranno sicuramente parecchi utenti che utilizzano Shazam per l’identificazione della musica.
Suona strano il fatto che Shazam contenga un link a un servizio concorrente di Apple, ma se prima esisteva il collegamento a Play Music, il gigante di Cupertino avrà senza dubbio le sue ragioni per mantenere quello a YouTube Music.
Come noto, il servizio Google Play Music sta per cessare, infatti Google sta iniziando anche a dirottare su YouTube Music i dispositivi intelligenti, tuttavia gli utenti potranno estrarre i loro dati e file musicali fino a dicembre di quest’anno tramite Google Takeout.