Negli ultimi anni, la componente lato hardware meno rivoluzionata negli smartphone, è stata il display, il più delle volte le aziende si sono limitate ad aumentare semplicemente la risoluzione. Ci sono stati due passi in avanti importanti: lo schermo curvo e il 3D Touch di Apple.

A differenza dello schermo curvo, che è solo un miglioramento del design di uno smartphone, il 3D Touch, detto anche Force Touch o Press Touch, è realmente un miglioramento sul piano delle funzionalità di uno smartphone, grazie alla sensibilità del display alla pressione.

La tecnologia si sta lentamente diffondendo anche su smartphone che non sono di produzione Apple, in particolare si prevede che i prossimi smartphone di manifattura cinese, come OPPO, Xiaomi, Meizu e Vivo, potrebbero integrare nuove tecnologie molto simili che andranno ad aumentare gli utilizzi potenziali di uno smartphone. In particolare Meizu sta facendo parlare di sé con il Meizu MX6. Attualmente, tecnologie simili al 3D Touch sono disponibili per pochi dispositivi Android: ZTE Axon Mini e Huawei Mate S.

Il fenomeno non dovrebbe limitarsi solo alla Cina. Secondo le ultime indiscrezioni, sembra che anche l’azienda taiwanese HTC abbia il proposito di integrare il Force Touch nel suo nuovo smartphone Nexus, creato in collaborazione con Google. Questo potrebbe significare che Google vuole prendere in considerazione la possibilità di supportare nativamente i display sensibili alla pressione, direttamente all’interno del codice di Android.

Per funzionare, questa tecnologia incentrata sulla sensibilità del display alla pressione, necessita di applicazioni sviluppate appositamente, quindi in un primo momento, quando questa tecnologia non sarà ancora diffusa, non avremo molte app disponibili. Se i rumor che riguardano il nuovo HTC Nexus risultassero veri, l’espansione di questa tecnologia potrebbe essere molto più veloce, quindi in un prossimo futuro sarà sicuramente possibile trovare molte applicazioni dedicate, probabilmente innovative, all’interno del Play Store di Google.

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