A ventiquattr’ore dalla presentazione ufficiale di LG G6, avvenuta nella mattinata di ieri in occasione del Mobile World Congress 2017 che si sta svolgendo a Barcellona, emergono alcune stranezze nelle scelte effettuate dal produttore sud coreano per quanto riguarda i vetri di protezione.

Sembra che LG abbia voluto utilizzare l’intera gamma di prodotti Gorilla Glass per tenere al sicuro il suo top di gamma: si parte da un Gorilla Glass 5 per la cover posteriore, un Gorilla Glass 4 per la doppia fotocamera posteriore per finire a un Gorilla Glass 3 per proteggere l’innovativo display QHD+ da 5,7 pollici con l’inedito fattore di forma 18:9.

Viene dunque spontaneo chiedersi come mai LG abbia scelto un vetro presentato al CES 2013 per proteggere LG G6, uno dei più importanti top di gamma del 2017. La risposta concisa di LG è stata: “spessore“. Una delle caratteristiche più importanti del vetro Gorilla Glass 3 è la sua flessibilità mentre Gorilla Glass 4 mantiene le stesse caratteristiche di resistenza ai graffi ma diventa più sottile. Gorilla Glass 5 migliora la resistenza agli urti mantenendo ancora una volta invariata la tolleranza ai graffi.

Un portavoce di LG ha affermato che la decisione finale è stata presa dal team di ingegneri che ha sviluppato LG G6, soprattutto perché i bordi arrotondati dovrebbero proteggere meglio il display in caso di caduta. Rimane comunque un mistero la decisione di utilizzare un vetro che, conti alla mano, è almeno 4 volte meno resistente della generazione attuale e dovrebbe proteggere la parte più importante e costosa dello smartphone.

Per il momento LG non ha fornito altre dichiarazioni ma sicuramente nei prossimi giorni torneremo sulla questione. Nel frattempo vi ricordiamo di guardare la nostra anteprima video di LG G6, girata proprio al MWC 2017.