Come ormai è consuetudine da qualche anno, le case di produzione lanciano sul mercato delle versione ridotte, di solito meno costose, dei loro top di gamma. Anche quest’anno LG non si sottrae a questa regola e lancia LG G4c. La “c” nel nome può trarre in inganno, in quanto non si tratta di una versione “compact” che mantiene la stessa dotazione hardware con, però, dimensioni inferiori, ma si tratta di uno smartphone con hardware ridotto. Scopriamo dunque LG G4c nella nostra recensione.


Unboxing

All’interno della confezione di LG G4c troviamo il cavo dati USB/micro-USB, il caricabatterie con porta USB che eroga 0.85 A, un paio di cuffie auricolari standard di fattura piuttosto economica e la classica manualistica rapida.

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Video recensione di LG G4c

A seguire trovate il nostro video che mostra gli aspetti principali dell’utilizzo di questo smartphone.


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Hardware & telefonia

Come era lecito aspettarsi, rispetto ad LG G4 “standard” l’LG G4c ha subito un drastico abbassamento delle caratteristiche hardware: abbiamo infatti un processore quad-core a 64 bit Snapdragon 410 operante a 1.2 GHz affiancato da un solo GB di RAM.  Il resto della dotazione però è piuttosto completa e prevede LTE, NFC, LED di notifica, sensore di luminosità, espansione di memoria mediante microSD (non impostabile come principale) ad integrare gli 8 GB di ROM in dotazione e due fotocamere: una da 8 megapixel sul posteriore a una da 5 megapixel sull’anteriore; i tasti di sistema sono virtuali sul display. Ovviamente, rispetto ad LG G4 mancano caratteristiche come il sensore laser per la messa a fuoco o l’emettitore di infrarossi per l’uso come telecomando.

Potete trovare ulteriori informazioni su questo smartphone visitando il sito ufficiale a questo link.

Parte telefonica & antenne

Ottima la ricezione telefonica di LG G4c così come lo è tutto il comparto audio relativo alle chiamate, sia dalla capsula auricolare che dal vivavoce, dove il volume è potente e la la riproduzione della voce è di alto livello, con una buona estensione. Anche l’interlocutore ci percepisce sempre chiaramente in ogni circostanza. Ottima anche la ricezione del WiFi, mentre la velocità di fix dei satelliti da parte del modulo GPS non è tra le più elevate.


Ergonomia, design & materiali

Il design di LG G4c è indubbiamente il sui punto forte:a leggera curvatura, infatti, gli dona un aspetto piacevole e differente dai concorrenti. La cover posteriore è rifinita con una texture ripresa da quella in plastica di LG G4 e fornisce un buon grip, ma il materiale di cui è composta è comunque di livello medio.

Indipendentemente dal materiale però questo è uno smartphone accattivante e pratico; l’uso ad una mano  è agevolato dalle dimensioni e dal peso ridotti oltre che dalla sopra citata curvatura. Segnaliamo che questo smartphone è disponibile nei colori bianco, gold, e argento.


Display, audio & multimedia

Il display IPS da 5 pollici con risoluzione HD (1280 x 720) e 293 ppi di LG G4c è davvero una buona unità se rapportata alla fascia di prezzo: i pixel si possono scorgere solo a livello di “seghettatura” nei testi di piccole dimensioni; i colori sono naturali e ben riprodotti; i neri sono profondi (per un IPS) e variano solo con lo smartphone “di taglio”; gli angoli di visione sono più che sufficienti. La luminosità massima è adeguata per la visione alla luce diretta del Sole, anche se non tra le più elevate mai viste; il sensore ad essa dedicato, regolabile in modo fine, lavora egregiamente.

Uno dei pochi difetti di questo display è la poca resistenza alle ditate del vetro anteriore; vetro che si trova molto vicino al pannello sottostante grazie alla tecnologia InCell che riduce lo spazio tra esso e il display sottostante.

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Ottima la riproduzione audio dall’altoparlante posteriore da 1W di LG G4c: la pressione sonora è elevata così come la qualità in generale, presente anche un accenno di tonalità basse. Per l’ascolto con le cuffie, tuttavia, consigliamo un modello di fascia superiore a quelle in dotazione. Presente inoltre la radio FM che funziona bene.

Il lettore video di LG G4c riproduce senza alcun problema tutti i più comuni formati multimediali ad eccezione del codec audio AC3, la risoluzione massima supportata è la Full-HD.


Fotocamera

Nonostante la fascia di prezzo i risultati degli scatti di LG G4c risultano di buon livello: le foto sono ben definite e con poco rumore digitale anche in condizioni di scarsa luminosità; in generale, però, non sono molto luminose. Anche la camera frontale è di livello paritetico alla posteriore. La velocità di messa a fuoco è piuttosto scarsa e il flash non è molto potente; potete giudicare voi stessi i risultati dagli esempi qui sotto.

Il software fotografico di LG G4c subisce notevoli diminuzioni di funzionalità rispetto a quello di LG G4: non abbiamo infatti la modalità “pro”, non è presente l’HDR e anche le restanti impostazioni sono ridotte al minimo. Troviamo, infatti solo l’ opzione per la variazione del rapporto di forma, lo scatto al “cheese”, la griglia e poco altro. Per la camera frontale sono comunque presenti il “selfie con gesto della mano” (con due gesti di seguito otterremo 4 foto) e il flash virtuale.

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Il video, girati al massimo in full HD risultano di buona qualità al pari delle foto, la messa a fuoco continua però è piuttosto lenta. Ottimo l’audio acquisito.


Autonomia e batteria

La batteria removibile da 2540 mAh di LG G4c riesce a garantirci una giornata piena di uso intenso, arrivando anche al giorno successivo in caso di utilizzo medio. Presente inoltre il risparmio energetico che, oltre a diminuire le prestazioni, permette di limitare la connettività di ogni singola applicazione; tuttavia, vista la buona autonomia generale, saranno rari i casi di utilizzo di questa funzionalità .


Software

L’interfaccia che LG adotta su LG G4c per personalizzare Android (in versione 5.0.2)  riprende le linee stilistiche della nuova, ottima UI vista su LG G4 anche se con meno funzionalità e personalizzazioni. Non troviamo, ad esempio, il nuovo widget Smart Notice, non abbiamo LG Health, il Multi Windows etc.. Sono presenti però i temi, l’ottimo Quick Memo e la possibilità di personalizzare i pulsanti a sfioramento.

Non mancano, ovviamente, le classiche implementazioni di LG quali il Knock Code e le scorciatoie rapide mediante la pressione prolungata dei tasti posteriori; presente, anche su questo G4c, la gesture “glance” per mostrare eventuali notifiche senza accendere o sbloccare completamente il display. Tra le app pre-installate troviamo pochissime utility tra le quali troviamo anche l’archivio e un tool per il backup.

Riguardo alle prestazioni del sistema esse non risultano sufficienti nella maggior parte dei casi: troviamo infatti tempi eccessivi per l’apertura dei menù e delle applicazioni, animazioni poco fluide e saltuari blocchi che si protraggono per diversi secondi; in pratica un terminale lento in quasi ogni aspetto. Peccato.

Anche la pur ottima e ampiamente personalizzabile tastiera di LG risulta essere lenta all’avvio, per poi confermare buone prestazioni di scrittura una volta partita. Infine segnaliamo il poco spazio in memoria per le applicazioni (solo 3.5 GB a disposizione dell’utente), non tutte spostabili su microSD, che limita notevolmente le possibilità di questo smartphone.

Browser Web

La navigazione internet da LG G4c, al netto della patologica lentezza del terminale nel rendering, risulta piacevole e adatta alla maggior parte degli utilizzi: il tocco delle nostre dita viene seguito in modo preciso una volta caricata e renderizzata la pagina. Forse quello del Web è  l’unico aspetto dove la velocità di interazione della UI non risulta problematica.

Gaming

Nonostante i tempi di caricamento biblici i moderni titoli 3D godono di ottima fluidità e framerate elevato, al prezzo però di un dettaglio grafico meno elevato rispetto alle GPU di fascia più alta. In quanto a temperature, con l’uso intenso, ci sono alcuni vantaggi: il retro di questo smartphone diventa al massimo tepido.


In conclusione

LG G4c è uno smartphone con un bel design, un’ottima parte telefonica e una dotazione completa; tuttavia la scheda tecnica non è di alto livello e le prestazioni del sistema non sono sufficienti per un uso appagante. Il prezzo ufficiale di LG G4c si aggira sui 279€ ma online, su Gli Stockisti.it a questo link , viene venduto già a 249€ con garanzia Europa. Questa cifra potrebbe sembrare adeguata ma, se paragonato a LG Spirit 4G che rinuncia solamente ad una camera frontale performante, al LED di notifica,  al sensore di luminosità e che viene venduto a circa 100€ in meno, risulta certamente una scelta meno allettante.

In conclusione, questa versione “ridotta” di LG G4 avrebbe dovuto avere un hardware che, seppur inferiore al fratello maggiore, permettesse prestazioni superiori (come minimo uno Snapdragon 615 con 1.5 GB di RAM). Così non è stato e per questo motivo non riesce a strappare un voto superiore ad una sufficienza risicata.

Pagella

7.5
Display
8
Ergonomia
6.5
Hardware
6
Software
8
Batteria
7.5
Fotocamera
6.5
Qualità/prezzo
7
Materiali
8
Audio
6.5
Esperienza Utente
6.1