LG V20 sembra avere tutte le carte in regola per far registrare quantomeno il successo ottenuto dal suo predecessore, anche se, dal pacchetto generale che offre, è molto probabile che riesca a fare decisamente meglio.

E’ un prodotto interessante non solo per la scheda tecnica e il software, ma anche per la costruzione: infatti, è realizzato in alluminio aerospaziale e, nonostante questo, consente la rimozione della cover posteriore.

Come se non bastasse, le due estremità verticali sono realizzate con uno speciale materiale che, a detta di LG, riduce lo shock da impatto causato da cadute accidentali del 20%. Ma sarà davvero così? Sì e no, nel senso che LG V20 sembra uno smartphone abbastanza resistente, però non è indistruttibile e sente anche lui le cadute.

Al di là dei soliti problemi dovuti alle cadute (ammaccature, graffi, vetro incrinato e via dicendo), LG V20 soffre di un altro problema, se vogliamo definirlo così: la cover posteriore in alluminio tende a sganciarsi facilmente e questo fa sì che la batteria fuoriesca dall’alloggiamento con altrettanta facilità, causando lo spegnimento dello smartphone. Ma potete visionare quanto vi abbiamo appena detto nel drop test dei colleghi di Android Authority.

Ne approfittiamo per lasciarvi anche qualche video anteprima dei colleghi stranieri, nell’attesa, e soprattutto nella speranza, di potervelo raccontare personalmente al più presto, ma per ora non sappiamo se e quando arriverà da noi.