Non si è fatta attendere molto la dura presa di posizione di Benedetto Levi, CEO di Iliad Italia, nei confronti della pronuncia del Consiglio di Stato sulla vicenda della “fatturazione a 28 giorni”, praticata dalla maggior parte degli operatori telefonici negli scorsi anni e poi vietata.
Ricordiamo che il Consiglio di Stato ha deciso di sospendere i rimborsi che gli utenti attendono ormai da diversi mesi.
Il commento di Levi non lascia dubbi su quella che è la posizione ufficiale del CEO di Iliad su tale vicenda:
Siamo punto e a capo: ancora tentativi dagli altri operatori per evitare i rimborsi e “a pagare pegno sono sempre i consumatori”. https://t.co/TqOjQDoQb7
— Benedetto Levi (@benedettolevi) 21 dicembre 2018
Indubbiamente la decisione del Consiglio di Stato ha lasciato tanti utenti con l’amaro in bocca: il messaggio che molti hanno colto da tale provvedimento è che i più forti (in questo caso gli operatori telefonici) riescono alla fine a cavarsela ai danni dei più deboli (i consumatori).
Ma attenzione: non siamo ancora giunti alla fine e presto potrebbero esserci altri “colpi di scena”.