Quest’anno Huawei ha affrontato un tema complesso. L’imperativo era fermarsi a riflettere e rivedere leggermente l’approccio con i top di gamma, per alimentare l’enorme crescita che negli ultimi tempi l’ha vista protagonista della classifiche di vendita.
I rivali hanno nomi niente male: Samsung Galaxy Note 8 o Google Pixel 2 XL, giusto per citarne due. Così nasce Huawei Mate 10 Pro, una “bestia” la cui qualità del display AMOLED da 6 pollici non ha faticato ad emergere nella nostra recensione.
L’azienda cinese ha fatto una scelta intelligente, ossia quella di non cedere alla tentazione del QHD+ – la marcia in più sarebbe stata limitata all’utilizzo dei visori – e rimanere sul Full HD+. Una risoluzione più che sufficiente a garantire un’esperienza senza rinunce mantenendo l’autonomia tra le priorità.
Per incrementare quest’ultimo aspetto è possibile girare a proprio vantaggio la “fisica” del pannello AMOLED, impostando un tema dalle tonalità scure in modo da contenere l’energia richiesta dai pixel durante l’utilizzo. Diventa dunque importante la possibilità di cambiare tema alla EMUI, scegliendone uno tendenzialmente scuro come quello di cui vi parliamo oggi.
In realtà il tema è disponibile per qualsiasi smartphone con EMUI 5 e superiori, ma esprime il meglio sugli AMOLED come quello di Huawei Mate 10 Pro. Il Dark Mode si ottiene facilmente: è sufficiente scaricare dal Play Store EMUI Themes Factory (potete farlo dal badge che trovate in basso) e aprire Theme Manager per impostarlo. Un riavvio completerà il processo.
Che ne pensate? Lo installerete? Fateci sapere!