Dopo il primo smartphone al mondo dotato della tecnologia di Google per la realtà aumentata, il Lenovo Phab2 Pro con Project Tango, anche ASUS ha deciso di lanciare il proprio smartphone con fotocamere apposite compatibili con Project Tango, ossia l’ASUS ZenFone AR. Oggi, al CES 2017 di Las Vegas, Huawei ha confermato che vuole inserirsi in questo piccolo gruppo con un proprio smartphone dotato della tecnologia di Google per la realtà aumentata.

Non si sa ancora nulla riguardo a questo smartphone, neanche un nome in codice, se non che è previsto per l’imminente futuro e forse già nel 2017. Si conoscono molto meglio invece le intenzioni di Lenovo, che dovrebbe presentare un Moto Mod per Moto Z compatibile con Project Tango, oltre a un nuovo smartphone dotato di questa tecnologia per la fine dell’anno in corso.

Questa nuova tecnologia non è ancora molto popolare, considerando che solo 36 applicazioni sul Play Store sono pienamente compatibili. Google ha assicurato che molte applicazioni sono in fase di sviluppo, come un’applicazione di Gap, che si occupa di vestiaria, chiamata DressingRoom e che permetterà ai possessori di smartphone con Project Tango di poter indossare virtualmente abiti e vedere il risultato immersi nel mondo reale.

Project Tango è destinato a diventare centrale nel panorama smartphone, ma potrà davvero ottenere il successo che ci si aspetta quando i produttori decideranno di integrare questa tecnologia nei propri dispositivi. Anche voi pensate che sarà questa la futura direzione degli smartphone?