Recensione Huawei P Smart Plus – Huawei ha presentato un po’ a sorpresa un nuovissimo smartphone di fascia media, si chiama Huawei P Smart Plus ed è praticamente un Huawei P20 Lite XXL, con però alcune novità tecniche che stavamo aspettando da tempo, una su tutte l’ultimo processore sfornato dallo stesso colosso cinese, il Kirin 710.

Finalmente quindi un rinnovamento del motore che ha spinto gli smartphone di Huawei e Honor negli ultimi due anni, a cui si accompagnano alcuni componenti interessanti oltre alle immancabili scelte discutibili in fatto di connettività.

Vi raccontiamo tutto nella recensione di Huawei P Smart Plus.

Video recensione di Huawei P Smart Plus

Hardware & Connettività

Cominciamo la nostra recensione di Huawei P Smart Plus proprio con le principali novità in ambito tecnico, in particolare parliamo del processore proprietario di Huawei, HiSilicon Kirin 710, evoluzione del super collaudato Kirin 650/659 che abbiamo già incontrato a bordo di tantissimi smartphone di fascia medio bassa a marchio Huawei e Honor.

Si tratta di un octa-core con processo produttivo a 12 nm con 4 core Cortex A73 a 2,2 GHz e 4 core Cortex A53 operanti a 1,7 GHz, novità anche per la GPU, ora una Mali G-51 e il modem LTE che arriva alla Cat. 12.

 

La dotazione di sensori prevede accelerometro, giroscopio, magnetometro, sensore di luminosità e prossimità. Nella parte posteriore trova posto un veloce lettore di impronte digitali, mentre appena sotto la griglia della capsula auricolare, fa capolino un LED RGB di notifica.

La connettività non è altrettanto completa e vede la presenza di WiFi a/b/g/n a singola banda, Bluetooth 4,2, GPS, manca il chip NFC e la porta di ricarica e scambio dati è di tipo microUSB.

Prestazioni

Eravamo molto curiosi di provare il nuovo processore e le attese sono state ripagate, c’è stato un bel passo in avanti rispetto al Kirin 659, non solo sulla carta ma anche nella prova sul campo.
Le performance sono di buon livello e solo in alcuni casi abbiamo assistito a lag e impuntamenti, in generale lo smartphone rimane sempre reattivo e non disdegna prolungate sessioni di gaming.

Difficile dire dove arrivi il nuovo Kirin 710 e dove invece metta lo zampino l’ottimizzazione software GPU Turbo, di cui abbiamo assistito recentemente all’annuncio e che su Huawei P Smart Plus si trova già integrata.

L’asso nella manica del nuovo processore sono però i consumi, estremamente bassi in standby e contenuti anche con utilizzo intenso, il risultato è un’autonomia strepitosa per Huawei P Smart, che con la sua batteria da 3340 mAh dura circa un paio di giorni.

Parte telefonica e antenne

Huawei P Smart Plus è un dual sim (dual standby) con secondo slot condiviso con l’espansione di memoria tramite micro SD.
Nessun problema dal punto di vista telefonico, anzi, segnale sempre forte e stabile, a cui si accompagna una buona qualità audio in capsula.

Permetteteci però di segnalarvi il nostro disappunto per la scelta di equipaggiare il device con un modulo WiFi a singola banda, Bluetooth 4.2 e con una porta micro USB.
Ormai anche nella fascia medio/bassa ci si aspetta qualcosa di più.

Ergonomia, Design & Materiali

Huawei P Smart Plus è uno smartphone grande, il display da 6,3 pollici è un dato che deve mettere in guardia i potenziali acquirenti, d’altra parte chi lo sceglie lo fa probabilmente per poter sfruttare le sue doti multimediali.
La buona notizia è che i materiali con cui è costruito (vetro e alluminio) non lo rendono particolarmente scivoloso, per cui è possibile usarlo anche senza cover senza troppe difficoltà.

A proposito di design è facilmente classificabile con un Huawei P20 Lite più grande, stessi materiali e disposizione dei vari elementi, notch compreso, con la sola differenza che sul P Smart Plus trovano posto due fotocamere frontali, di conseguenza la “tacca” è ben più grande.

Al di là delle somiglianze, troviamo un design classico, con cornici abbastanza ridotta su tre lati e fotocamere posteriori disposte in verticale.

Display, Audio & Multimedia

Il display è un LCD IPS FullHD Plus in 18,7:9, un pannello dotato di una buona leggibilità sotto il sole e ben calibrato per la riproduzione dei colori.
Il trattamento oleofobico è soddisfacente, mentre si creano un po’ di riflessi di troppo quando ci si trova all’aperto.

 

In generale possiamo valutarlo come un’unità leggermente sopra la media per la fascia di prezzo.

La parte multimediale è affidata al singolo altoparlante posizionato sul fondo, non molto potente ma capace di esprimere una buona qualità audio.
E’ certamente una buona notizia la presenza del jack audio da 3,5 mm.

Fotocamera

Huawei P Smart Plus ha una doppia fotocamera posteriore di cui la principale da 16 MP con ottica F/2.2 affiancata da un sensore di prossimità da 2 MP.
La stessa configurazione la si ha sulla parte anteriore, ma con il sensore primario da ben 24 MP.

Le fotografie sono di discreta qualità, un po’ spente se non fosse per l’intervento massiccio dell’intelligenza artificiale che aggiunge quasi sempre saturazione e contrasti.
In notturna le performance calano velocemente e non si discostano da quanto visto sugli ultimi smartphone di fascia medio-bassa di Huawei e Honor.

Ci è piaciuta l’implementazione della AI, che permette di attivare la funzione di miglioramento prima o dopo lo scatto, utile se non doveste essere soddisfatti delle modifiche automatiche.

I selfie sono convincenti, non solo per la risoluzione ma anche per il bilanciamento cromatico e la resa naturale dell’incarnato.
Sfruttando la seconda fotocamera è possibile creare un effetto bokeh ben ritagliato, anche se un po’ troppo accentuato.
I video sono in proporzione meno validi, sia per qualità dell’immagine che per la stabilizzazione.

Batteria & Autonomia

La batteria da 3340 mAh è una sicurezza, complice anche l’adozione del nuovo processore riuscirete sempre a coprire almeno 6 ore di display attivo, spalmate in un giorno e mezzo o due a seconda dell’utilizzo.
Per chi ha la particolare esigenza di una grande autonomia, Huawei P Smart Plus è un prodotto consigliabile senza alcun dubbio.

Software

A bordo di Huawei P Smart Plus troviamo la EMUI 8.1, basata su Android 8.1 Oreo.
Riguardo alle funzioni non ci sono particolari novità da segnalare, mentre un appunto negativo dobbiamo farlo sulla gestione delle notifiche in status bar, purtroppo molto “accorciata” dal notch così ingombrante.

E’ possibile nascondere la tacca ma il problema rimane: vedrete in alto solo una o due icone di notifica, mentre il resto dello spazio sarà occupato dalle icone di sistema (segnale, orario, batteria, WiFi ecc.)e dal notch.
Vi troverete quindi a dover espandere la tendina per visionare le notifiche ricevute, proprio come abbiamo visto sullo Xiaomi Mi 8 SE.

Per il resto le notizie sono buone, su P Smart Plus c’è infatti la EMUI in versione completa, con tutte le funzioni principali che la contraddistinguono.

In conclusione

Siamo alle battute finali della recensione di Huawei P Smart Plus, proposto a 299 Euro di listo e disponibile dall’8 agosto.

 

Ancora una volta si tratta di uno smartphone ben riuscito e con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
L’introduzione del nuovo processore è stata convincente e l’unico appunto che ci sentiamo di fare riguarda la porta micro USB e la dotazione di connettività.

In particolare possiamo consigliare questo smartphone a chi cerca un prodotto con una grande autonomia, buona qualità generale e un occhio di riguardo per i selfie.

Pagella

8.3
Display
7.8
Ergonomia
8.3
Hardware
8.8
Software
8.5
Batteria
7.8
Fotocamera
7.5
Qualità/prezzo
8.3
Materiali
7.8
Audio
8.7
Esperienza Utente
8.4