Nel corso di un’intervista, Joy Tan, Vice Presidente di Huawei, ha dichiarato che il codice di HarmonyOS è meno complesso ma allo stesso tempo può vantare una maggiore sicurezza rispetto alla concorrenza.

Secondo Joy Tan, lo scopo del sistema operativo di Huawei è diverso da quelli di Android e iOS, in quanto gli sviluppatori devono realizzare app una sola volta per poi vederle distribuite in modo flessibile su più terminali.

Tan ci ha anche tenuto a sottolineare che, secondo l’ultimo report di Counterpoint Research, entro la fine del 2020 Harmony OS dovrebbe superare Linux e divenire così il quinto sistema operativo più diffuso a livello globale.

E sempre a proposito di Huawei, Yu Chengdong, CEO della divisione consumer, nel corso di un’intervista ha reso noto che il produttore lancerà Huawei MatePad Pro in altre dimensioni (ovviamente più grandi e più costose).

Chengdong ha spiegato che il prezzo più elevato è legato alla tecnologia di visualizzazione, in quanto il colosso cinese utilizza pannelli di alta qualità che non sono economici.

Il dirigente ha anche aggiunto che ha incontrato non poche difficoltà per riuscire a convincere l’azienda a lanciare un tablet di fascia alta, in quanto il mercato di questo tipo di dispositivi è molto limitato, così come i relativi profitti.