Huawei ha chiuso il 2018 portando a casa degli ottimi risultati: un aumento delle entrate del 19,5% rispetto all’anno precedente, nonostante i problemi avuti con il governo americano. L’azienda è quindi arrivata a guadagnare 107 miliardi di dollari (circa 95 miliardi di euro), di cui 8,8 sono stati di profitto netto, anche questo aumentato del 25% rispetto al 2017.

Come era prevedibile, nonostante sia solo la prima volta che accade, il flusso di denaro è stato governato dalle vendite nel mercato consumer, vendite che hanno raggiunto da sole i 52 miliardi di dollari, circa 46 miliardi di euro, il che significa che l’azienda ha avuto un’enorme crescita del 45,1% dei guadagni provenienti da questo settore. Il merito è sicuramente attribuibile agli oltre 200 milioni di smartphone venduti in un solo anno.

Naturalmente non sono state da meno le entrate provenienti da quella che finora era stata la divisione principale di Huawei, ovvero quella delle apparecchiature di rete, che ha fatturato ben 43,9 miliardi di dollari (39 miliardi di euro), in leggero calo però rispetto ai 44,4 del 2017 a causa dei muri che si è vista sollevare da stati come gli USA, l’Australia, l’Inghilterra e la Nuova Zelanda.

Questo trend positivo non è certo destinato ad invertirsi durante il 2019: Huawei ha infatti già visto incrementare le sue entrate di gennaio e febbraio del 30% rispetto allo stesso periodo del 2018.