Nel corso della Huawei Developer Conference, tenutasi in Cina a inizio agosto, il colosso cinese ha svelato ufficialmente HarmonyOS, il sistema operativo proprietario destinato a essere utilizzato sui propri dispositivi.

Tra questi ci saranno anche gli smartwatch ma, a differenza di quanto si riteneva inizialmente, potrebbero essere coinvolti anche gli smartwatch già in commercio. In particolare HarmonyOS potrebbe essere disponibile per i modelli che sono arrivati sul mercato con LiteOS, di cui il nuovo sistema ha preso alcuni elementi chiave. Dovrebbero dunque essere interessati Huawei Watch GT, Huawei Watch GT Active e Huawei Watch GT Elegant oltre, forse, ai modelli equivalenti targati HONOR.

Niente da fare per i modelli con Wear OS, che a quanto pare continueranno a mantenere il sistema operativo Made in Google, anche a causa di una diversa architettura interna. Va detto che la notizia non è supportata da una conferma ufficiale da parte della compagnia cinese, che in questi mesi è al centro della bufera legata alla messa al bando negli USA.

Secondo quanto ha riportato a TechRadar il Global Senior Product Marketing Manager di Huawei, Peter Gauden, HarmonyOS è stato progettato per funzionare anche sui dispositivi già esistenti, smartwatch inclusi. Non è comunque chiaro se l’aggiornamento sarà proposto già quest’anno o se dovremo attendere il 2020 come riportato dalla schedulazione annunciata da Huawei.