Nonostante ogni anno sforni un flagship in grado di competere ad armi pari con la concorrenza, introducendo novità più o meno interessanti, HTC non sembra capace di uscire da una spirale negativa per quanto riguarda l’aspetto economico.

Dopo una lunga sfilza di numeri in rosso, molti analisti si aspettavano una timida ripresa per il mese di giugno, grazie soprattutto alla contemporanea presenza sul mercato di HTC Vive Pro e HTC U12 Plus, due prodotti sicuramente validi e meritevoli.

Eppure anche il mese di giugno è stato disastroso dal punto di vista finanziario, con il peggior risultato degli ultimi due anni. Il fatturato del mese è stato pari a 2,23 miliardi di nuovi dollari taiwanesi, circa 62,3 milioni di euro in calo del 67% rispetto al mese di giugno del 2017.

E anche rispetto al mese di maggi0, quando il fatturato era stato di circa 70 milioni di dollari, le cose sono peggiorate. Potrebbe però arrivare a luglio l’effetto positivo di HTC U12 Plus, visto che le spedizioni sono iniziate solo negli ultimi giorni di giugno. Da ottobre dovrebbero inoltre essere visibili i segni positivi dei recenti tagli al personale da parte di HTC, che hanno coinvolto circa 1.500 dipendenti che saranno progressivamente allontanati nei prossimi mesi.

Complessivamente il 2018, almeno in relazione ai primi sei mesi, ha visto un calo del fatturato del 50% rispetto allo scorso anno, ma le cose potrebbero cambiare nel corso dei prossimi mesi.

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