La piazza del sito web serbo da cui il mondo digitale ha appreso che Android Oreo arriverà anche su Honor 8 e Honor 7X ha qualcos’altro di curioso da palesare. È di nuovo il CEO di Honor George Zhao a essere protagonista dell’intervista che, fra aggiornamenti e dichiarazioni varie, lascia anche un po’ di spazio ad alcune constatazioni di “politica interna aziendale”.

In prima battuta il CEO di Honor ci tiene a spiegare l’attuale situazione del brand con Huawei. Per far comprendere a chiunque il rapporto esistente Zhao suggerisce di pensare a dei marchi automobilistici parte di una medesima compagnia ognuno dei quali, pur avendo target di mercato differenti, condivide in alcuni casi le stesse parti costituenti. Prendere ciò nonostante per unici i differenti prodotti senza spingersi in inutili confronti è quanto quest’ultimo confida che gli utenti facciano nel prossimo futuro dell’azienda.

Al di là di tutto ciò, Zhao non teme di esprimere inoltre i suoi chiari auspici nel veder crescere il brand affinché riesca a piazzarsi fra i top 5 in quanto a produzione di smartphone. A suo dire l’azienda è ormai matura anche per questo. 

A pochi giorni dai festeggiamenti del quarto compleanno di Honor, datato per il prossimo 16 dicembre, sembra proprio che l’azienda cinese stia dando il massimo per conquistarsi una fetta di pubblico che, a detta di Zhao, è particolarmente attenta a scegliere prodotti che abbiano un rapporto qualità prezzo elevato. Intanto le ultime mosse di nome Honor 7X e Honor View 10 provano la bontà della via intrapresa dal brand.