Ormai non è più una novità: gli smartphone Huawei di questo 2020 sono quasi tutti sprovvisti dei GMS, ovvero dei servizi e delle applicazioni Google. Cosa significa questo lo abbiamo già spiegato in un precedente articolo e, in sintesi, vuol dire che non troverete pre-installate le applicazioni di Google, il Play Store, e alcune applicazioni potrebbero non funzionare. Al loro posto ci sono gli HMS ovvero i servizi e le applicazioni di Huawei con tanto di AppGallery che semplicemente è uno store alternativo dal quale poter scaricare le applicazioni.

Per molte persone questo potrebbe fare da deterrente verso l’acquisto di uno smartphone Huawei in quanto più limitato rispetto ad altri prodotti, tuttavia le potenzialità di Android ci offrono varie alternative, più o meno semplici, per risolvere.

Dopo avervi illustrato:

In questa guida vedremo una procedura molto semplice, consistente nell’installazione di una sola applicazione, per poter avere il Google Play Store e scaricare da esso, quindi da una fonte sicura, tutte le vostre applicazioni preferite. La procedura funziona con qualsiasi smartphone Android, è però utile solo su quegli smartphone Huawei senza App di Google come: Huawei Mate 30 Pro, Huawei P40 Lite, Huawei P40 Lite E, Huawei P40 Lite 5G, Huawei P40 Pro, Huawei P40, Huawei P40 Pro+.

Video

Play Store sugli smartphone Huawei HMS

Tutta la guida si basa sull’utilizzo di una applicazione chiamata VMOS Pro (che sta per Virtual Machine OS Pro), che virtualizza all’interno dello smartphone una ROM Android con pre-installati il Play Store e i servizi di Google. Alla fine della procedura quindi avremo una semplice applicazione che, una volta aperta, ci farà navigare all’interno di un altro sistema operativo Android completo dei Play Services.

Cosa fa VMOS Pro? Come detto è semplicemente un’applicazione che crea degli ambienti virtuali all’interno del quale è possibile installare delle ROM Android. Ce ne sono disponibili diverse e tutte su base Android 5.1 e 7.1, non proprio recenti dunque ma pienamente funzionanti. L’unico limite di questa soluzione è il fatto che il Play Store riconosce queste ROM come modificate e questo vuol dire che alcune applicazioni, come ad esempio Netflix e Disney+, non saranno disponibili, limite però che colpisce un numero ristretto di applicazioni.

Requisiti

L’unico requisito da soddisfare dunque è di fatto avere l’APK di VMOS Pro; il nostro consiglio è quello di scaricarlo dalla fonte ufficiale e per la precisione da vmos.cn (link al forum), tuttavia il sito è scritto in cinese e la versione Global non è così aggiornata e attuale. In alternativa quindi potete entrare a far parte del gruppo Telegram ufficiale e una volta li richiedere il link all’ultimo APK di VMOS Pro.

Oppure più semplicemente potete scaricarlo da questo link (sempre fonte ufficiale): VMOS Download APK

Procedura

Come accennato la procedura è abbastanza semplice, l’unico “intoppo” è che l’applicazione installata sarà in cinese ma questo non sarà un problema una volta terminata la configurazione. Ecco quanto:

  • scaricate sul vostro smartphone l’APK che trovate nel precedente paragrafo di VMOS Pro;
  • installate e avviate l’applicazione;
  • premete il pulsante blu e scorrete le schermate da destra verso sinistra;
  • selezionate adesso la terza voce, con l’icona del Play Services;
  • date il consenso di “scrittura sopra altre app”, in questo modo comparirà a schermo un collegamento rapido all’applicazione;
  • date il consenso ai vari permessi richiesti;
  • dopodiché si avvierà la schermata Home del vostro Android virtualizzato.

Fatto questo vi ritroverete con una ROM in lingua cinese, ci basterà cambiare lingua e per farlo dovete:

  • premere sull’icona delle impostazioni;
  • scorrere la schermata fino a Google e selezionare l’elemento successivo (con l’icona del mondo);
  • cliccare la prima voce e cercare la lingua italiana;
  • spostate la lingua italiana sopra quella cinese e il gioco è fatto.

Potete tornare alla Home e a questo punto avrete la ROM in italiano.

La procedura termina qui in quanto ora potete semplicemente accedere al Google Play Store nella maniera più classica, col vostro account, e iniziare a scaricare le vostre applicazioni preferite.
Principalmente potete usare questa soluzione per due scopi:

  • utilizzare Android virtualizzato come se fosse uno smartphone nello smartphone, e quindi utilizzando le app direttamente da qui, consci però di un maggior consumo della batteria e performance minori;
  • utilizzare Android virtualizzato semplicemente per accedere al Play Store e recuperare così gli apk delle varie applicazioni, in quest’ultimo caso seguite il prossimo paragrafo.

Spostare le applicazioni da VMOS Pro ad Android

L’altra funzionalità interessante di VMOS Pro è quella di aver inserito una sorta di ponte tra Android virtualizzato e il sistema operativo principale, in modo così da scambiare file fra i due ambienti. Vi basta aprire:

  • aprire l’applicazione con l’icona gialla nella schermata principale (si aprirà una schermata con scritte cinesi);
  • premere il pulsante più in basso;
  • selezionare le applicazioni che volete esportare e confermare;
  • uscite adesso da VMOS Pro e recatevi nell’app Gestione File ed entrare in “Memoria telefono”;
  • a questo punto scorrete le cartelle fino a trovare VMOSfiletrasnfer ed entrateci;
  • troverete al suo interno gli APK da installare.

Come anticipato la soluzione è davvero molto semplice, è più difficile spiegarlo che farlo in quanto alla fine dei conti si tratta semplicemente di installare un’applicazione e il gioco è fatto.