L’esordio di Google Pixel 2 e Google Pixel 2 XL, smartphone acquistabili sullo store ufficiale del colosso di Mountain View, sta dando al produttore statunitense qualche piccolo grattacapo.

La grande richiesta di modelli, segno del successo riscosso dalla nuova generazione degli smartphone Pixel, ha provocato in molti casi un ritardo nelle spedizioni e ciò rischia di tramutarsi in un problema per tanti utenti che hanno pre-ordinato un modello nei primi giorni di disponibilità.

Il rischio, infatti, è che con il trascorrere dei giorni non sia più possibile usufruire del programma di valutazione del vecchio smartphone offerto da Google negli Stati Uniti a chi acquista un Google Pixel 2 o Pixel 2 XL.

Ebbene, il colosso di Mountain View ha deciso di fare chiarezza al riguardo, spiegando che ciascun utente avrà trenta giorni dal momento della ricezione del nuovo smartphone per inviare quello vecchio a Google e ottenere la somma equivalente alla sua valutazione. Coloro che faranno trascorrere più tempo, invece, subiranno una riduzione della valutazione iniziale in base al nuovo effettivo valore di mercato.

La speranza è che questo programma venga presto esteso anche al nostro Paese.